Sono state sette la persone che sono state denunciate per detenzione e trasporto illegale di botti illegali
REGGIO CALABRIA – Le fiamme gialle del Comando Provinciale di Reggio Calabria hanno portato a termine un’importante operazione di contrasto al commercio illegale di materiale pirotecnico, culminata con il sequestro di circa 3.500 Kg di artifizi, petardi e bombe carta.
L’intervento, che ha interessato l’area tirrenica tra Taurianova, Rosarno, Gioia Tauro e Bagnara Calabra, è il risultato di un’intensa attività di intelligence volta a tutelare la sicurezza pubblica e la salute dei consumatori.
I dettagli dell’operazione
Il materiale, in gran parte privo di certificazioni di sicurezza e caratterizzato da un elevato potenziale esplosivo, è stato rinvenuto in contesti del tutto inadeguati e pericolosi: all’interno di un garage annesso a una civile abitazione. A bordo di tre autovetture utilizzate per il trasporto illecito. Presso quattro negozi della zona.
Le unità operative di Palmi, Villa San Giovanni e Gioia Tauro hanno proceduto al sequestro immediato della merce, sottraendo al mercato nero prodotti potenzialmente letali. Sette persone sono state denunciate alle Procure della Repubblica di Reggio Calabria e Palmi per detenzione e trasporto illegale di materiale esplodente.
