"La Giunta - secondo il Tribunale Amministrativo - ha agito in modo illegittimo, invadendo le competenze del Consiglio comunale"
REGGIO CALABRIA – Il Tar di Reggio Calabria ha dato ragione ai commercianti di Piazza del Popolo, accogliendo il ricorso presentato contro la delibera della Giunta comunale n. 3 del 13 gennaio 2025, che disponeva la sospensione del mercato fino al 30 giugno 2025.
“La Giunta – secondo il Tribunale Amministrativo – ha agito in modo illegittimo, invadendo le competenze del Consiglio comunale. La sospensione, infatti, rappresenta un intervento di natura programmatoria e di riordino generale del commercio su area pubblica, materia che, come evidenziato nella sentenza, rientra nella sfera decisionale del Consiglio ai sensi dell’art. 11 della legge regionale n. 18/1999 e dell’art. 42 del d.lgs. 267/2000.
Il Tar ha restituito Piazza del Popolo alla sua naturale destinazione, riconoscendo il diritto degli operatori a svolgere regolarmente la propria attività”, hanno commentato gli avvocati dei commercianti. “La Giunta, disponendo la sospensione del mercato, si è sostituita impropriamente al Consiglio comunale”.
Nella sentenza, avrebbe inciso in modo significativo sull’assetto dei mercati comunali, sia per il numero elevato di postazioni coinvolte sia per la rilevanza e la frequenza dell’attività mercatale svolta nella piazza.
