La minoranza ha contestato duramente il provvedimento, definendolo un “poltronificio” e criticando l’esordio della nuova legislatura
REGGIO CALABRIA – Il Consiglio regionale della Calabria ha approvato nella notte, con i voti del centrodestra, la modifica dello Statuto che aumenta da sette a nove il numero degli assessori e introduce la figura dei sottosegretari alla presidenza. Il cambiamento recepisce quanto previsto dal Decreto legge 138/2011, che consente alle Regioni con meno di due milioni di abitanti di ampliare la composizione della Giunta.
La minoranza ha contestato duramente il provvedimento, definendolo un “poltronificio” e criticando l’esordio della nuova legislatura. A maggioranza è passata anche la legge che disciplina il referendum popolare sullo Statuto, escludendo però dal suo ambito le revisioni statutarie.
Tra le voci critiche, il consigliere Giuseppe Falcomatà ha avvertito: “il rischio è che, a furia di modificare a pezzi lo Statuto, si fa a pezzi lo Statuto”.
