"Azioni necessarie per il miglioramento dell’accessibilità del servizio ferroviario. Tra le stazioni riqualificate anche Reggio Calabria e Gioia Tauro. "
L’assessore regionale alle Infrastrutture, Domenca Catalfamo, ha illustrato oggi, nel corso di un incontro online con le associazioni che rappresentano i pendolari e i passeggeri a mobilità ridotta, il Piano operativo di accessibilità per il servizio ferroviario della Regione Calabria. Hanno partecipato all’iniziativa il direttore regionale di Trenitalia, Domenico Scida, Pier Paolo Olla, Andrea Destro e Davide Mistretta di Rfi, Francesco Cribari e Tiziana Corallini, rappresentanti di Artcal, e il dirigente del settore regionale Infrastrutture, Francesco Tarsia.
Il progetto
Il Piano, redatto da Trenitalia e Rete ferroviaria italiana, condiviso dalla Regione Calabria e dall’Autorità regionale dei trasporti (Artcal), contiene tutte le azioni necessarie per il miglioramento dell’accessibilità del servizio ferroviario calabrese, con particolare attenzione ai passeggeri a mobilità ridotta. Il progetto prevede l’acquisto, da parte di Trenitalia, di 27 treni di nuova generazione, di cui quattro già consegnati nel 2020. A Rfi spetta, invece, il rifacimento di 18 stazioni ferroviarie. Tra queste, quelle di Reggio Calabria e Gioia Tauro sono già state completate, mentre quelle di Paola e Lamezia Terme sono in corso di realizzazione. Le restanti dovranno essere ultimate entro il 2026.
Garanzia dei servizi
«Oggi – spiega l’assessore Catalfamo – vogliamo condividere il Piano, previsto dal contratto di servizio tra la Regione Calabria Trenitalia, Rfi e Artcal con tutte le associazioni e i comitati interessati. Riguarda l’acquisto di treni di ultima generazione e il rifacimento delle stazioni ferroviarie. In questi mesi si è lavorato intensamente perché fosse operativo. A garanzia della piena accessibilità dei servizi ferroviari per i cittadini calabresi e, principalmente, per le persone con mobilità ridotta.”
Accessibilità totale
“Il nostro obiettivo – evidenzia l’assessore – è di garantire completa accessibilità ai servizi ferroviari, per questo abbiamo previsto anche le Easy station, che contemplano pianali in quota, percorsi tattili e tutti gli accorgimenti necessari per consentire la massima fruibilità ai passeggeri con mobilità ridotta”.