Antoci a Musumeci: “Altro che vicinanza, ho invece avvertito ostilità"

Antoci a Musumeci: “Altro che vicinanza, ho invece avvertito ostilità”

Antoci a Musumeci: “Altro che vicinanza, ho invece avvertito ostilità”

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giovedì 15 Febbraio 2018 - 09:47

L’ormai ex presidente del Parco dei Nebrodi replica con una nota alle dichiarazioni del Presidente della Regione

“In questi anni non ho mai ricevuto una sola telefonata di solidarietà da parte dell’Onorevole Nello Musumeci” . Giuseppe Antoci, ormai ex presidente del Parco dei Nebrodi dopo la revoca dell’incarico, risponde alle dichiarazioni del Presidente della Regione.

Mai sentita la sua voce, mai una visita al Parco né prima né dopo l’attentato. L’ho soltanto incontrato una volta, per caso, in una trasmissione televisiva. Altro che vicinanza, ho invece avvertito– continua Antoci – un atteggiamento ostile, confermato dal fatto che nelle audizioni effettuate nella sua qualità di Presidente della Commissione Regionale Antimafia sono stati ascoltati, per la vicenda dei terreni in mano alla mafia, alcuni Sindaci del Parco e non invece la mia persona nella qualità di Presidente”.

Di vicinanza, in effetti, ne ho avuta tanta: io e la mia famiglia l’abbiamo ricevuta dal Presidente Mattarella, che ha voluto accoglierci al Quirinale in occasione dell’Onorificenza conferitami proprio per il ruolo di Presidente del Parco dei Nebrodi, l’abbiamo ricevuta dai 400 Stati membri che ci hanno accolto a Ginevra conferendomi all’unanimità il Premio Continentale per l’Ambiente, assegnato per la prima volta ad un Italiano .L’abbiamo ricevuta – spiega ancora Antoci – con tanti altri importanti riconoscimenti nazionali ed internazionali che, insieme a migliaia di cittadini, siciliani e non – loro sì ! – hanno voluto dimostrare vicinanza, Signor Presidente, ma con i fatti. Ma ovviamente forse per lei tutti loro, nonché tutti i cittadini Siciliani da Lei oggi governati, nella loro mente avevano la stessa sua priorità: la mia rimozione.

Se il Presidente della Regione ci vuole veramente rassicurare, invece di darci il nome del commissario che transiterà per questo mese l’Ente verso la nomina del Presidente, ci dica, sin da adesso, il nome del prossimo Presidente del Parco dei Nebrodi. Ci rassicuri…”, commenta l’ex presidente del Parco dei Nebrodi

Eviti di entrare nelle dinamiche politiche degli altri partiti e soprattutto eviti di assumere il tipico atteggiamento “dell’arrampicarsi sugli specchi”, per una decisione invece che ha una sola ed inequivocabile motivazione: dare un chiaro segnale che era urgente rimuovere Antoci prima della sua naturale ed ormai prossima, breve scadenza. Ecco, ci dica perché… Liquidare il caso Antoci, che lui dice di non esistere, con la risposta “lo abbiamo fatto per tutti”, riferendosi alle sostituzioni dei vertici delle altre partecipate, rappresenta l’ennesima mancanza di rispetto per un uomo e una famiglia che di normalità non ha più nulla se non una casa presidiata dall’esercito e una vita ormai blindata e piena di preoccupazioni”.

La verità – prosegue la nota – è che, mentre su Antoci si scarica l’odio delle famiglie mafiose siciliane e adesso, con l’applicazione del Protocollo diventato legge, anche quelle delle altre regioni, in Sicilia il nuovo governo regionale ha pensato bene di lanciare un messaggio forte attraverso la sua rimozione. Presidente Musumeci: secondo Lei chi di questo sarà felice? La storia come sempre farà il suo corso. La mia coscienza è a posto, ho fatto il mio dovere fino in fondo, e continuerò a farlo, nonostante il suo nobile gesto che ha voluto regalarmi come “buonuscita” per questi anni di fedeltà alla Sicilia e al Paese. Stia tranquillo: rifarei ogni scelta fatta… nessuna esclusa….anche domattina, dopo tutto ciò.

Ma se certamente una cosa non farei mai, è quello di utilizzare l’antimafia – come dice Lei – per campagne elettorali, perché l’antimafia, a Giuseppe Antoci, ha portato solamente notti insonni”.

5 commenti

  1. Trovo vergognoso che siano riusciti ad estromettere l`unico uomo che stava riuscendo a salvare i Nebrodi dai tentacoli mafiosi, spero tanto che il presidente ci ripensi per non aver in futuro brutte sorprese…

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  2. Musumeci ha calato la maschera!

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  3. “Presidente Musumeci: secondo Lei chi di questo sarà felice? ”
    Lo sanno tutti chi sarà felice e chi no!

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  4. MessineseAttento 16 Febbraio 2018 10:11

    Presidente Antoci, avantieri, ponevo la sua stessa domanda, ovvero chi avrebbe esultato in conseguenza della rimozione di un granitico baluardo antimafia, come quello rappresentato dalla sua persona. Qualcuno, nella redazione di questo stesso giornale, ha creduto opportuno, sicuramente in nome della sbandierata libertà che lo caratterizza, di usare la censura. E’ così che si tappa la bocca ai cittadini indignati per quest’atto che non lascia adito a dubbi sull’integrità morale del berlusconismo, nuovamente impossessatosi dell’Isola. Difficilmente questo scritto vedrà la luce: la stampa libera si prenderà la libertà di censurare.

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  5. Io trovo vergognoso come viene discusso l’argomento che riguarda l’intera area dei Nebrodi.
    Qua non c’è niente da salvare perché le persone che ci abitano sono persone oneste che portano avanti la propria famiglia con grande sacrificio, sicuramente c’è qualche criticità ma come in tutto il resto della Sicilia anzi dell’Italia.
    Evidentemente non conosce bene il territorio e la gente che ci abita.

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