Dissequestrato patrimonio ad ex finanziere Maldera, gia' capo security dell'Fc Messina. La Corte d'appello di Reggio Calabria ha restituito all'ex militare messinese il patrimonio da 700 mila euro sequestrato dai Carabinieri un anno fa
Tornano a Francesco Maldera e alla famiglia il patrimonio sequestrato nel marzo 2013 all'ex finanziere, nel decennio scorso capo della security dell'Fc Messina Calcio. La Corte d'appello di Reggio Calabria, accogliendo i ricordi degli avvocati Salvatore Versaci e Marco De Mauro, ha restituito al 69enne due appartamenti a Tremonti, un appartamento a Roma, libretti postali, polizze fideussorie e conti correnti che i carabinieri avevano messo sotto chiave dopo la condanna a 3 anni per concussione a carico dell'ex finanziere.
Il consulente di Maldera, il commercialista Michele Laura', ha peró ricostruito il patrimonio familiare dei coniugi Maldera e i beni dei figli, dimostrando la provenienza dei beni dai redditi dichiarati dall'uomo. Nessuna sproporzione anche secondo il consulente nominato dalla Corte d'appello, e ora per l'ex militare è arrivato il dissequestro dei beni, stimati dagli inquirenti in 700 mila euro.