“Rifiuti zero”: nel pomeriggio la dottrina di Paul Connett

“Rifiuti zero”: nel pomeriggio la dottrina di Paul Connett

“Rifiuti zero”: nel pomeriggio la dottrina di Paul Connett

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giovedì 27 Settembre 2012 - 10:45

Alla presentazione di stamane hanno partecipato il prof. Connett, il referente per Messina di Circolo Rifiuti Zero, Antonio Catalioto e il coordinatore regionale Paolo Guarnaccia

E’ stata presentata stamane la conferenza che lo scienziato statunitense americano Paul Connett terrà nel pomeriggio su “Rifiuti zero”.

Il prof. Connett ha elencato i dieci punti della sua dottrina rifiuti zero:

1) Separazione dei rifiuti alla fonte
2) Raccolta differenziata porta a porta
3) Compostaggio
4) Riciclaggio
5) Riuso e riparazione
6) Iniziative di riduzione dei rifiuti
7) Incentivi economici
8) Separazione del residuo e Centro di ricerca
9) Responsabilità industriale
10) Discarica temporanea per il non riciclabile.

“I rifiuti sono l’evidenza che stiamo facendo qualcosa di sbagliato – ha affermato Connett -. Viviamo in una società usa e getta che sta contribuendo ad una crisi locale dei rifiuti e globale del sistema”.

Alla presentazione è intervenuto anche l’ex assessore Antonio Catalioto, referente per Messina del Circolo Rifiuti Zero: “La battaglia per la sostenibilità è la più grande scommessa che la società e le istituzioni possono affrontare col coinvolgimento di tutti. E’ fondamentale ridurre, riusare, riciclare e recuperare. Tutto coordinato da un’altra “r”, quella di responsabilità”.

In Italia la strategia “Rifiuti Zero” ha visto l’adesione di 71 Comuni.

2 commenti

  1. E ci fate pure le conferenze, altro che circolo zero la monnezza a messina circola alla grande cari miei, il riciclo non si fa a parole ma con strutture adeguate, a tal proposito circolo zero ho letto qui che Previti ha presentato un progetto per il riciclo parcheggiato in qualche cassetto perché non lo tiriamo fuori e lo applichiamo o no ? E ci fate venire le persone dall’America

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  2. …. quando si parla perchè si parla, se non si parla perchè non si parla. Facciamo tutti silenzio e teniamoci i rifiuti. In tutte le parti del mondo si fanno conferenze, poi sta ai cittadini portare avanti le idee e farsi rappresentare da chi ha un idea. Ci stiamo talebanizzando, per alcuni è meglio il silenzio. E poi Previti ha fatto solo un saluto, l’interessante era sentire il prof. Connett

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