La società che si occupa del trasporto del gas naturale realizzerà due aree attrezzate a Faro Superiore e Torre Faro a compensazione dei lavori in corso di adeguamento tecnologico dei turbocompressori e delle nuove opere di protezione da incendi esterni

La legge numero 239 del 23 agosto 2004, riguardante il “Riordino del settore energetico, nonché delega al Governo per il riassetto delle disposizioni vigenti in materia di energia”, all’articolo 1 comma 5, prevede che: “Le Regioni e gli enti locali territorialmente interessati dalla localizzazione di nuove infrastrutture energetiche ovvero dal potenziamento o trasformazione di infrastrutture esistenti hanno diritto di stipulare accordi con i soggetti proponenti che individuino misure di compensazione e riequilibrio ambientale, coerenti con gli obiettivi generali di politica energetica nazionale”.

Dopo aver installato due nuovi turbocompressori nel 2005, la centrale Snam Rete Gas di Faro Superiore ha avviato l’adeguamento tecnologico dei turbocompressori già esistenti, i cui lavori si prevede si concluderanno nel 2017. Quest’anno, poi, una volta ottenute le autorizzazioni previste dalla normativa, inizieranno anche i lavori per le opere di protezione da incendi esterni nei terreni limitrofi all’impianto.

Il Comune di Messina ha ora approvato lo schema di convenzione che prevede, a compensazione dei lavori effettuati da Snam Rete Gas, la riqualificazione di due aree comunali, a cura e spese della società, a titolo di misure di compensazione e riequilibrio ambientale.

Le due aree individuate sono quelle di via delle Poste a Torre Faro, dove verranno realizzate un’area giochi per bambini e un’area relax per adulti, su un totale di 350 metri quadri con una spesa prevista di 115mila 842 euro; e quella di piazza Crusolito, a Faro Superiore, dove verrà realizzata un’area a verde attrezzata per attività ludiche, su un totale di 360 metri quadri con una spesa prevista di 126mila 618 euro. Per il momento, il Comune potrà dar corso solo a quest’ultima, perché l’area di Torre Faro è inserita nel piano di dismissione delle proprietà comunali.

La convenzione andrà ora firmata da Snam Rete Gas, poi potranno iniziare i lavori. E i disagi per i residenti della zona potranno finalmente essere “compensati”, almeno in parte, dal recupero di aree degradate, che torneranno a disposizione dei cittadini.

(Marco Ipsale)