Al via la mobilità tra tutte le partecipate. Ato3, Feluca ed ex Agrinova trovano sistemazione

Al via la mobilità tra tutte le partecipate. Ato3, Feluca ed ex Agrinova trovano sistemazione

Francesca Stornante

Al via la mobilità tra tutte le partecipate. Ato3, Feluca ed ex Agrinova trovano sistemazione

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venerdì 10 Ottobre 2014 - 00:04

Alla fine l'amministrazione ce l'ha fatta. La delibera che apre la strada della mobilità interna tra partecipate è stata votata ieri ia tarda sera dopo un intero pomeriggio di discussioni. Buone notizie per i lavoratori Feluca, Ato3 ed ex Agrinova.

Riorganizzazione generale di tutte le società partecipate. Il Comune questa volta ha deciso di fare sul serio. E ha deciso di iniziare dal personale. E’ stata approvata ieri in tarda serata, dopo diverse ore di confronto in giunta, la delibera che dà il via libera alla mobilità tra i lavoratori delle società “figlie” di Palazzo Zanca. Amam, Ato3, Messinambiente, Atm, Feluca, nel calderone ci sono naturalmente tutte. La riunione che ha portato all’approvazione di questa importantissima delibera è stata lunga e travagliata, serrato il faccia a faccia tra il Segretario generale Antonio Le Donne e gli assessori dell’amministrazione Accorinti. Fuori, ad attendere per diverse ore, i tanti lavoratori che aspettavano questo provvedimento con grandissima apprensione. C’erano i 16 ex Feluca che vedono la fine del tunnel dopo anni di oblio e incertezza, c’erano i dipendenti dell’Ato3 che aspettavano notizie sulla loro ricollocazione vista la scadenza fissata al 31 dicembre delle Ato siciliane, c’erano anche i 12 ex Agrinova che dal lontano 2001 sono stati impiegati in vari servizi per conto del Comune e che temevano di restare ancora una volta fuori e senza lavoro. Un piccolo esercito di lavoratori ai quali l’amministrazione Accorinti ha deciso una volta per tutte di dare una risposta concreta e definitiva.

La delibera votata dalla Giunta ieri sera dà alle società partecipate l’input per avviare le procedure di mobilità del personale, in base alle esigenze gestionali e organizzative di ognuna. Le società dovranno tenere conto dei criteri di economicità degli eventuali passaggi dei dipendenti e qualsiasi operazione dovrà comunque essere compatibile con il Piano di riequilibrio decennale che l’amministrazione ha adottato e che in questi giorni riceverà il responso del Ministero. Per questi motivi adesso inizierà una nuova fase di analisi e confronti tra i rappresentanti di tutte le partecipate comunali, già nella delibera è stato fissato per martedì prossimo il primo incontro con i liquidatori di Messinambiente, Ato3 e Feluca, il Direttore di Atm, il presidente dell’Amam. Ogni società avrà poi una settimana di tempo per convocare le assemblee dei soci e presentare il proprio prospetto. Questa delibera, infatti, non stabilisce i dettagli della vasta operazione di riorganizzazione del personale, si tratta di una fase immediatamente successiva che dovrà essere attivata dalle singole società. In ballo ci sono 53 lavoratori Ato3, 16 ex Feluca e 12 ex Agrinova. Per questi ultimi però il percorso sarà un po’ più lungo perché non essendo attualmente alle dipendenze di una società comunale, la loro sistemazione passerà dall’affidamento di alcuni servizi. Per Feluca e Ato3 si spalancano invece le porte delle altre partecipate. In testa ovviamente c’è l’Amam, che finalmente potrà fronteggiare quelle croniche carenze di personale che denuncia da anni, qualcuno transiterà in Atm, sicuramente pochissimi quelli che andranno a Messinambiente, dove il personale attuale è già in esubero e il costo totale del lavoro supera il 50% delle risorse a disposizione. Per loro il passaggio inizierà alla fine del mese di ottobre e andrà avanti fino a novembre inoltrato. A questo punto però ai lavoratori importa poco dove andranno. Era fondamentale raggiungere il risultato, tornare a casa con la certezza di avere un lavoro. Adesso dovrà essere la parte organizzativa, tecnica e gestionale a portare avanti l’iter.

Fondamentale in questo percorso l’azione incisiva e la grande accelerata impressa dal Segretario generale Le Donne. Appena tre giorni fa a Palazzo Zanca c’era stato un po’ di caos perché era saltato fuori che il Dirigente alle Partecipate Riccardo Pagano non volesse firmare questa delibera. Per evitare ulteriori perdite di tempo, Le Donne ha deciso di firmare di suo pugno l’atto poi varato della giunta. Un provvedimento che risponde alla legge di stabilità 2014 che proprio alla mobilità tra le società partecipate o controllate dalle Pubbliche Amministrazioni dedica una corposa parte che va dai commi 563 a 569. In pratica la legge dice che dal 1° gennaio scorso, le società controllate direttamente o indirettamente dalle PA o dai loro enti strumentali possono accordarsi tra di loro per realizzare, anche senza il consenso del lavoratore, processi di mobilità di personale in relazione ai propri fabbisogni.

A questo punto per i lavoratori non resta che attendere. Dagli incontri della settimana prossima si potrà avere un quadro più chiaro, a fine ottobre inizierà questa vasta operazione di mobilità che tira in ballo 81 lavoratori messinesi che hanno tirato un sospiro di sollievo dopo mesi e mesi di attesa.
Francesca Stornante

28 commenti

  1. Non capisco:

    1 perché Messina Ambiente debba farsi carico anche solo di un dipendente in più se non ne ha bisogno.

    2 perché questa riorganizzazione non abbatte i costi di Messina Ambiente anziché incrementali

    3 perché debbano essere ricollocati tutti anche se non ve ne è bisogno.

    4 ad AMAM e ATM servono numeri o competenze? Perché scritto così sembra che questi lavori possano essere fatti da chiunque.

    5 se le competenze di queste persone sono da riformare e quindi diverse da quelle attuali perché si dovrebbe necessariamente mantenere il medesimo livello retributivo?

    Per me è il principio ad essere sbagliato.
    Le società morte vanno abbandonate e semmai fatti nuovi concorsi selezionando sul mercato in base a competenze e bisogni.
    È una porcata questa riorganizzazione.

    Salvatore

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  2. Non capisco:

    1 perché Messina Ambiente debba farsi carico anche solo di un dipendente in più se non ne ha bisogno.

    2 perché questa riorganizzazione non abbatte i costi di Messina Ambiente anziché incrementali

    3 perché debbano essere ricollocati tutti anche se non ve ne è bisogno.

    4 ad AMAM e ATM servono numeri o competenze? Perché scritto così sembra che questi lavori possano essere fatti da chiunque.

    5 se le competenze di queste persone sono da riformare e quindi diverse da quelle attuali perché si dovrebbe necessariamente mantenere il medesimo livello retributivo?

    Per me è il principio ad essere sbagliato.
    Le società morte vanno abbandonate e semmai fatti nuovi concorsi selezionando sul mercato in base a competenze e bisogni.
    È una porcata questa riorganizzazione.

    Salvatore

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  3. perchè,perchè e perche? perchè il cittadino è pecora e come tale il lupo se la mangia dopo avere tosato la “lana”….

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  4. perchè,perchè e perche? perchè il cittadino è pecora e come tale il lupo se la mangia dopo avere tosato la “lana”….

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  5. L Politica dell’Amministrazione e’ cercare di salvare i posti di lavoro,In una citta’ come Messina.Ecco il perche’:Quello che dovrebbe fare il Pd ed i sindacati a Messina.

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  9. Quali posti di lavoro mi scusi?
    Lei parla di reddito non di posti di lavoro.
    Quelli non esistono più.
    Il problema però è che il reddito di queste persone verrà sostenuto da chi il posto di lavoro ce l’ha sul serio e combatte giorno dopo giorno per mantenerlo.
    I sindacati servono quando il lavoro esiste ed è sottoposto alle leggi del mercato e non mi pare questo il caso.

    Salvatore

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  10. Quali posti di lavoro mi scusi?
    Lei parla di reddito non di posti di lavoro.
    Quelli non esistono più.
    Il problema però è che il reddito di queste persone verrà sostenuto da chi il posto di lavoro ce l’ha sul serio e combatte giorno dopo giorno per mantenerlo.
    I sindacati servono quando il lavoro esiste ed è sottoposto alle leggi del mercato e non mi pare questo il caso.

    Salvatore

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  11. concordo sul fatto che il principio è sbagliato e concordo sulla necessità di valutare le competenze e non le persone.

    ma le rispondo:

    1. perché uno più uno meno è ininfluente per gente che crede che una società in liquidazione sia una società da rivalutare
    2. perché euro più euro meno, tanto sappiamo su chi scaricare i costi, ma non è colpa nostra… è il governo la pioggia la neve e via dicendo
    3. perché non si può passare per persone accorte e attente al “nuovo”. bisogna mantenere lo status quo su cose poco importanti come la vita delle persone e creare gli assessorati alla pace, al frumento, alla meringa, al tibet e via dicendo
    4. ovviamente numeri! come servono km quadri di aree pedonali e km lineari di piste ciclabili. riflettere è faticoso. perché farlo?
    5. perché le persone da 27 del mese sono solidali tra loro

    mah…

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  12. concordo sul fatto che il principio è sbagliato e concordo sulla necessità di valutare le competenze e non le persone.

    ma le rispondo:

    1. perché uno più uno meno è ininfluente per gente che crede che una società in liquidazione sia una società da rivalutare
    2. perché euro più euro meno, tanto sappiamo su chi scaricare i costi, ma non è colpa nostra… è il governo la pioggia la neve e via dicendo
    3. perché non si può passare per persone accorte e attente al “nuovo”. bisogna mantenere lo status quo su cose poco importanti come la vita delle persone e creare gli assessorati alla pace, al frumento, alla meringa, al tibet e via dicendo
    4. ovviamente numeri! come servono km quadri di aree pedonali e km lineari di piste ciclabili. riflettere è faticoso. perché farlo?
    5. perché le persone da 27 del mese sono solidali tra loro

    mah…

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  13. È una bella notizia, ma una corretta riflessione va fatta,. L’amministrazione, partorisce, mi riferisco al passatto, posti di lavoro senza e dico senza, un minimo concorso. La maggio parte dei dipendenti di queste partecipate, sono stati assunti in un vortice di sistema discutibile, che rasenta spesso quel sistema di politica clientelare del quale i nostri attuali amministratori avevano dichiarato guerra. Con ciò non dico che non sia corretto assumere dipendenti che da anni aspettano una sistemazione, ma il sistematico metodo di collocazione scoraggia ulteriormente i giovani d’oggi che fanno bene a lasciare la città e lItalia, per raggiungere paesi dove la meritocrazia è simbolo di correttezza. La città del “nepotismo”, non è ancora pronta per fregiarsi di tale importante traguardo. Un riconoscimento comunicato positivo va fatto a questa amministrazione ma dobbiamo a volte ricordare con coscienza.

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  14. È una bella notizia, ma una corretta riflessione va fatta,. L’amministrazione, partorisce, mi riferisco al passatto, posti di lavoro senza e dico senza, un minimo concorso. La maggio parte dei dipendenti di queste partecipate, sono stati assunti in un vortice di sistema discutibile, che rasenta spesso quel sistema di politica clientelare del quale i nostri attuali amministratori avevano dichiarato guerra. Con ciò non dico che non sia corretto assumere dipendenti che da anni aspettano una sistemazione, ma il sistematico metodo di collocazione scoraggia ulteriormente i giovani d’oggi che fanno bene a lasciare la città e lItalia, per raggiungere paesi dove la meritocrazia è simbolo di correttezza. La città del “nepotismo”, non è ancora pronta per fregiarsi di tale importante traguardo. Un riconoscimento comunicato positivo va fatto a questa amministrazione ma dobbiamo a volte ricordare con coscienza.

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  15. Direi che siamo sostanzialmente d’accordo.
    In questa circostanza però spero riconosca a Ciacci la coerenza del dissenso.

    Salvatore

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  16. Direi che siamo sostanzialmente d’accordo.
    In questa circostanza però spero riconosca a Ciacci la coerenza del dissenso.

    Salvatore

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  17. IN DEFINITIVA lei vuole dire,qualcuno li ha assunti tanto per assumerli, ed ora giustamente l’amministrazione tibetana fa bene a caricare i costi a lei ed a me anche se non hanno una mazza da fare.

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  18. IN DEFINITIVA lei vuole dire,qualcuno li ha assunti tanto per assumerli, ed ora giustamente l’amministrazione tibetana fa bene a caricare i costi a lei ed a me anche se non hanno una mazza da fare.

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  19. riconosco

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  20. riconosco

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  21. No, non ho detto che li ha assunti questa amministrazione, tutti eravamo consapevoli, come è successo per le altre “società” che prima o poi sarebbero stati assunti. Quindi sul piano umano mi fa piacere ed è una bella notizia che persone che hanno famiglia sulle spalle trovino collocazione, ma dall’altro la mia esternazione diventa rabbiosa quando so che i miei figli con i loro titoli accademici si possono fare solo l’aquilone in una città dove la MERITOCRAZIA è sinonimo della frase: “ti faccio la SEGNALAZIONE per un un mio amico, mi raccomando è una brava persona garantisco io”. Bene questo è quello che volevo dire, il fatto che non abbiano una, come dice Lei, “mazza da fare”, lo riconosco diventa un arduo compito per chi vi è preposto di diritto, a trovare qualcosa da fargli fare ai cosi detti “mobilitati”, anche se a Messina ci sarebbe tanto da fare, sopratutto pulizia delle vecchie abitudini.
    Molti di noi vedranno i loro nipoti poche volte l’anno e li sentiranno parlare lingue diverse come l’inglese, o il tedesco, ma la responsabilità è solo nostra se qui il diritto di dare a chi merita un’opportunità e solo UTOPIA.

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  22. No, non ho detto che li ha assunti questa amministrazione, tutti eravamo consapevoli, come è successo per le altre “società” che prima o poi sarebbero stati assunti. Quindi sul piano umano mi fa piacere ed è una bella notizia che persone che hanno famiglia sulle spalle trovino collocazione, ma dall’altro la mia esternazione diventa rabbiosa quando so che i miei figli con i loro titoli accademici si possono fare solo l’aquilone in una città dove la MERITOCRAZIA è sinonimo della frase: “ti faccio la SEGNALAZIONE per un un mio amico, mi raccomando è una brava persona garantisco io”. Bene questo è quello che volevo dire, il fatto che non abbiano una, come dice Lei, “mazza da fare”, lo riconosco diventa un arduo compito per chi vi è preposto di diritto, a trovare qualcosa da fargli fare ai cosi detti “mobilitati”, anche se a Messina ci sarebbe tanto da fare, sopratutto pulizia delle vecchie abitudini.
    Molti di noi vedranno i loro nipoti poche volte l’anno e li sentiranno parlare lingue diverse come l’inglese, o il tedesco, ma la responsabilità è solo nostra se qui il diritto di dare a chi merita un’opportunità e solo UTOPIA.

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  23. SALVO LA GIUSTA PREOCCUPAZIONE DEI LAVORATORI( SENZA CONCORSO PUBBLICO, NOMINATI E SPARTITI DALLA POLITICA ) CHE HANNO LA PREOCCUPAZIONI DI SOSTENERE LE PROPRIE FAMIGLIE. MA VORREI FARVI UN ESEMPIO.
    UN “BARCONE DELLE SPERANZE” CHE HA UNA CAPIENZA DI 100 PERSONE E NE FAI SALIRE 200 COSA SUCCEDE? NAUFRAGANO TUTTI.
    POTREBBE SUCCEDERE ALL’AMAM. LA SOCIETA’ HA AL MOMENTO UNA DISCRETA CAPIENZA PER PAGARE GLI STIPENDI DEI DIPENDENTI E FARE MODESTI INVESTIMENTI INFRASTRUTTURALI. ..E POI…. LA TRASFORMERETE, ANCHE VOI RIVOLUZIONARI TIBETANI, IN UNO STIPENDIFICIO. QUINDI, ASSENZA DI INVESTIMENTI…AMMODERNAMENTO DELLE CONDUTTURE, NUOVI POZZI E QUINDI DIVERSE FONTI DI APPROVVIGIONAMENTO…..BLA BLA
    LA PROSSIMA SETTIMANA PAGHERO’ L’ACCONTO TASI ANCHE SUL PARCHEGGIO CONDOMINIALE….POI STA PER ARRIVARE IL PAGAMENTO TARI, OLTRE L’ADDIZIONALE COMUNALE CHE PUNTUALMENTE PAGO A FINE MESE E POI SIAMO GUIDATI DA SPROVVEDUTI, INCAPACI, MA NON LADRI… MA NON BASTA!!

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  24. SALVO LA GIUSTA PREOCCUPAZIONE DEI LAVORATORI( SENZA CONCORSO PUBBLICO, NOMINATI E SPARTITI DALLA POLITICA ) CHE HANNO LA PREOCCUPAZIONI DI SOSTENERE LE PROPRIE FAMIGLIE. MA VORREI FARVI UN ESEMPIO.
    UN “BARCONE DELLE SPERANZE” CHE HA UNA CAPIENZA DI 100 PERSONE E NE FAI SALIRE 200 COSA SUCCEDE? NAUFRAGANO TUTTI.
    POTREBBE SUCCEDERE ALL’AMAM. LA SOCIETA’ HA AL MOMENTO UNA DISCRETA CAPIENZA PER PAGARE GLI STIPENDI DEI DIPENDENTI E FARE MODESTI INVESTIMENTI INFRASTRUTTURALI. ..E POI…. LA TRASFORMERETE, ANCHE VOI RIVOLUZIONARI TIBETANI, IN UNO STIPENDIFICIO. QUINDI, ASSENZA DI INVESTIMENTI…AMMODERNAMENTO DELLE CONDUTTURE, NUOVI POZZI E QUINDI DIVERSE FONTI DI APPROVVIGIONAMENTO…..BLA BLA
    LA PROSSIMA SETTIMANA PAGHERO’ L’ACCONTO TASI ANCHE SUL PARCHEGGIO CONDOMINIALE….POI STA PER ARRIVARE IL PAGAMENTO TARI, OLTRE L’ADDIZIONALE COMUNALE CHE PUNTUALMENTE PAGO A FINE MESE E POI SIAMO GUIDATI DA SPROVVEDUTI, INCAPACI, MA NON LADRI… MA NON BASTA!!

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  25. concordo in linea di massima con lei ciò che non condivido è “che dovevano essere assunti” ,sono delle partecipate ed il Comune non ha nessun obbligo nei loro confronti.certo dal lato umano è giusto,ma vada poi a chiedere di andare a pulire i tombini e vedrà che rispondono “non mi compete”

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  26. concordo in linea di massima con lei ciò che non condivido è “che dovevano essere assunti” ,sono delle partecipate ed il Comune non ha nessun obbligo nei loro confronti.certo dal lato umano è giusto,ma vada poi a chiedere di andare a pulire i tombini e vedrà che rispondono “non mi compete”

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  27. Foto perfetta del dipendente tipo.
    Ha fatto pieno centro.
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    Salvatore

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  28. Foto perfetta del dipendente tipo.
    Ha fatto pieno centro.
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    Salvatore

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