Rischio d'incendi boschivi, ordinanza del sindaco Basile

Rischio d’incendi boschivi, ordinanza del sindaco Basile

Redazione

Rischio d’incendi boschivi, ordinanza del sindaco Basile

sabato 13 Aprile 2024 - 19:56

Ecco i divieti, dal 15 maggio al 31 ottobre, e i numeri utili

MESSINA – Misure di prevenzione del rischio d’incendi boschivi. Il sindaco di Messina firma un’ordinanza, valida dal 15 maggio al 31 ottobre. Si legge in una nota: “In continuità con le attività previste in accordo con le Regione siciliana e con il Corpo forestale per l’attivazione delle misure per la stagione antincendio anno 2024, il sindaco Federico Basile ha firmato oggi l’ordinanza n. 64, ritenendo di dovere adottare iniziative volte a prevenire eventi di pericolo per la pubblica incolumità e interventi di prevenzione, nonché vietare tutte quelle azioni che possono costituire pericolo mediato o immediato di incendi”.

“Quest’anno la Regione Sicilia ha anticipato al 15 maggio la predisposizione delle ordinanze contenente le misure di prevenzione e lotta agli incendi boschivi e d’interfaccia. Il Comune di Messina ha anticipato ulteriormente i tempi con il provvedimento odierno al fine di avviare una serie di interventi necessari a mitigare il rischio sul nostro territorio”, commenta l’assessore con delega alla Protezione civile Massimiliano Minutoli.

I divieti

“Considerato poi – si legge nell’ordinanza – che le condizioni climatiche in prossimità della stagione estiva favoriscono l’insorgenza di focolai con elevato rischio di incendi si rende necessario richiamare la cittadinanza all’adozione di comportamenti atti a prevenire situazioni di potenziale pericolo di innesco degli incendi”. Pertanto, il sindaco Basile nel provvedimento ha disposto nel periodo, compreso tra il 15 maggio ed il 31 ottobre 2024, in prossimità di boschi, terreni incolti e/o cespugliati e nei terreni agricoli all’interno dell’intero territorio comunale il divieto assoluto di:

  1. lasciare ammucchiati i rifiuti o residui erbacee;
  2. accendere fuochi, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma libera o elettrici per tagliare metalli;
  3. usare motori fornelli inceneritori che producono faville o brace;
  4. fumare e gettare mozziconi di sigarette dai veicoli in transito sulle strade o compiere ogni altra operazione che possa creare pericolo immediato di incendio;
  5. usare fuochi di artificio, in occasione di feste e solennità, in aree diverse da quelle appositamente individuate;
  6. bruciare stoppie, materiale erbaceo, sterpaglie, residui di potature, di giardinaggio o usare sostanze infiammabili nelle aree suddette;
  7. compiere ogni operazione che possa creare pericolo immediato di incendio.

I numeri utili

Il sindaco invita inoltre i cittadini, in caso di avvistamento di un incendio ad avvertire con sollecitudine, uno dei numeri telefonici di seguito indicati:

  • Numero Unico Emergenze tel. 112
  • Corpo Forestale della Regione Sicilia tel. 1515
  • Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco tel. 115
  • Centrale Polizia Municipale di Messina tel. 090771000
  • Servizio di Protezione Civile Comunale tel. 09022866
  • Dipartimento Regionale di Protezione Civile – SORIS tel. 80040404

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Un commento

  1. Chi vive in campagna come me sa che per tenere un minimo pulito ed evitare pericolose cataste di materiale potenzialmente infiammabile bisogna periodicamente decespugliare e bruciare (in maniera controllata, all’ alba e nelle giornate con il meteo giusto). Vietarlo per più di 5 mesi è una follia. I piromani faranno le loro follie ugualmente e le persone per bene rischieranno sanzioni o interminabili via vai dalle isole ecologiche.

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