Messina, città di anziani emarginati: dalle multe a chi gioca a carte allo sfratto dai centri di aggregazione

Messina, città di anziani emarginati: dalle multe a chi gioca a carte allo sfratto dai centri di aggregazione

Messina, città di anziani emarginati: dalle multe a chi gioca a carte allo sfratto dai centri di aggregazione

Tag:

giovedì 02 Febbraio 2012 - 12:24

Il sindacato dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil chiede al sindaco Buzzanca un urgente incontro

Ha fatto scalpore, e non poteva essere altrimenti ,la chiusura del centro di aggregazione “Casa Pia” sul quale interviene il sindacato dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil .
«A Messina – scrivono in un comunicato – vi sono più di 62.000 ultra60enni circa il 25,6 dell’intera popolazione messinese, sono oltre 23 mila quelli che vivono da soli, e circa 15mila non autosufficienti ed invalidi. IL 70% dei pensionati messinesi vive con un reddito al di sotto dei 700euro al mese, molto al di sotto della soglia di povertà. Basterebbero solo questi dati a far scattare la molla ad un’amministrazione comunale sensibile ai problemi dei propri concittadini, facendo il possibile per trovare soluzioni ai numerosi problemi degli anziani«.
«Mentre altrove, si tende a valorizzare il contributo che gli anziani possono dare ancora alla società, ed a trovare soluzioni e momenti di aggregazione in particolare per gli anziani soli, nella nostra Città si chiude il centro per anziani di Casa Pia, l’unico centro di tutta la zona nord. Il sindacato dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil di Messina, chiede al Sindaco Giuseppe Buzzanca un urgente incontro per affrontare i tanti problemi, mai risolti, degli anziani della nostra Città»

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007