Ancora nessun intervento a distanza di un mese. Ci sono i soldi e il progetto ma manca il parere della Soprintendenza. Il presidente Vincenzo Messina lancia l’allarme e ricorda che i fondi disponibili sono destinati alla protezione della costa ma non alla manutenzione
E’ trascorso un mese da quando l’ultima mareggiata ha prodotto una voragine in via Carbonara, a Tremestieri. La strada non è più transitabile e circa 40 famiglie sono costrette a raggiungere le proprie abitazioni tramite un angusto sottopasso, dal quale non possono transitare i mezzi di soccorso.
Il presidente della I circoscrizione, Vincenzo Messina, denuncia “un’assoluta indifferenza operativa” da parte degli uffici comunali competenti. “Non si comprende – afferma – il perché a distanza di 30 giorni dall’evento non si sia ancora predisposto, pur nelle difficoltà di bilancio, un intervento provvisorio con i mezzi comunali, per garantire almeno l’accesso in emergenza”.
Da qui, la richiesta di un intervento al prefetto, Stefano Trotta, “per l’urgente attivazione a tutela dei cittadini interessati”.
In realtà il Comune si è mosso ma si è scontrato con la burocrazia. Dal Fondo per le emergenze sono stati ricavati 250mila euro, anche per la vicina via Veglia, e sono stati ottenuti quasi tutti i pareri. Manca solo quello della Soprintendenza, poi si potrà presto andare in gara d’appalto. "Questi fondi, però – conclude Messina -, riguardano la rifioritura e la ricollocazione dei massi a difesa del litorale e non la manutenzione".
CI VUOLE IL CONSENSO DEI PEZZI GROSSI STANNO ASPETTANDO PER VEDERE COME xxxxxx QUALCOSA MENTRE SVOLGONO I LAVORI STUDIATE STUDIATE xxxxxxxxxx E QUI CI SONO PERSONE A RISCHIO
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