Strada per unire Rodia e Marmora. Biancuzzo raccoglie firme e chiama De Luca

Strada per unire Rodia e Marmora. Biancuzzo raccoglie firme e chiama De Luca

Strada per unire Rodia e Marmora. Biancuzzo raccoglie firme e chiama De Luca

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lunedì 06 Agosto 2018 - 07:46

Il consigliere della VI circoscrizione chiede la messa in sicurezza degli accessi ai due villaggi rivieraschi

Una strada per collegare Rodia e Marmora e la strada statale 113 dir. La chiede il consigliere della VI circoscrizione, Mario Biancuzzo, che ha avviato una raccolta firme da consegnare al sindaco Cateno De Luca e all'assessore alle infrastrutture e ai lavori pubblici, Salvatore Mondello.

"Attualmente – scrive Biancuzzo – per raggiungere questi borghi non c'è alternativa al transito dai torrenti Marmora, Cicirina e Rodia, per legge pericolosi e non transitabili, con tanto di cartello 'fine strada comunale'. Ma l'alternativa non c'è, quindi si è costretti a passare da "strade" sterrate, strette ed impervie, col rischio di danneggiare i mezzi e, d'inverno, si può anche restare impantanati tra acque, detriti e fango. Per raggiungere la strada statale 113 dir esiste solo la via Nazario Sauro, larga solo 2 metri e mezzo. Il passaggio a doppio senso è complicato, si creano ingorghi e si rischia di rallentare il passaggio di eventuali mezzi di soccorso".

La richiesta è quella di realizzare una "strada adeguata ai flussi veicolari dell'intera zona che si snodi lungo l’asse laterale del torrente Rodia, senza toccare l’alveo, salvaguardando senza intralcio alcuno il regolare andamento a valle della acque, al fine di assicurare la tutela ambientale e la pubblica e privata incolumità e garanzia del ripristino delle normali condizioni di vivibilità e sicurezza. Il progetto a riguardo esiste ed è stato approntato nel 2007" ma non è mai stato portato avanti.

Attenzione la lettera richiesta di intervento non è stata ancora inviata sarà consegnata unitamente alle firme

Comunico che ieri 5 Agosto 2018 ho iniziato la raccolta firme per chiedere la realizzazione di una strada che colleghi i villaggi di Rodia e Marmora. Attualmente per raggiungere questi borghi sul mare bisogna transitare dal torrente Marmora, dal torrente Cicirina o dal torrente Rodia. Successivamente tutta la documentazione, unitamente alla lettera di richiesta che allego per facile consultazione sarà consegnata all’on. dott. Cateno De Luca Sindaco della Città Metropolitana ed all’assessore alle Infrastrutture Salvatore Mondello . 6 Agosto 2018

Al Signor Sindaco Città Metropolitana On. Dott. Cateno De Luca Al Signor Assessore Lavori Pubblici PETIZIONE POPOLARE Oggetto: richiesta realizzazione dell’accesso viario stabile ed in sicurezza che assicuri il regolare traffico in entrata ed uscita collegando definitivamente i villaggi rivieraschi di Rodia e Marmora, del Comune di Messina, con la strada statale 113/dir. Io sottoscritto Mario Biancuzzo, consigliere della VI Circoscrizione del Comune di Messina, unitamente ai firmatari, della presente petizione, chiede di realizzare quella strada necessaria e regolamentare che ad oggi manca, per consentire l’accesso stabile e sicuro ai borghi di Rodia e Marmora. Di fatto il transito è compromesso per i messinesi, residenti, e non, così come per i villeggianti ed i turisti che per raggiungere le proprie case, e il litorale debbono esclusivamente passare da

laddove la segnaletica riporta la seguente dicitura “Fine strada comunale”, ciò rappresenta un paradosso ……., le sole vie di accesso percorribili a stento per arrivare in questi luoghi sono ad oggi l’alveo del torrente Marmora, o quello del torrente Cicirina, o quello del torrente Rodia, ovviamente per legge risultano “pericolosi” e quindi non transitabili. Tuttavia i cittadini che pagano le tasse ahime non possono viaggiare in sicurezza e comunque percorrono loro malgrado i letti dei torrenti rischiando di danneggiare i propri veicoli e in periodi invernali di poggia elevato e grave è il timore di restare bloccati ed impantanati tra il fluire delle acque e i detriti. Si precisa poi che per raggiungere la strada statale 113/dir. esiste solo una stradina chiamata “Vinedda”, ora via Nazario Sauro, a senso unico, larga metri 2,60 e 120 metri circa di lunghezza che arriva sulla nazionale nei pressi della Madonnina. Qui è veramente intollerabile e vergognoso vedere centinaia di mezzi durante la bella stagione che si avventurano incanalandosi in questa strettoia per poi uscire dal lungo mare di Rodia creando un ingorgo pericoloso che impedisce il passaggio ad eventuali mezzi di soccorso. Il villaggio di Rodia, chiamato Sindaro, unitamente a Marmora sono luoghi meravigliosi da valorizzare e tutelare completamente e da rendere legittimamente fruibili in tutta sicurezza così come prevederebbe un piano viario ad hoc nazionale che renderebbe finalmente centrale le periferie. I villaggi sul mare di Rodia e Marmora offrono delle rare e bellezze naturalistiche di inestimabile valore, il mare di fronte con all’orizzonte la veduta delle Isole Eolie, il sole che tramonta a mare tra una isola e l’altra, l’aurora con colori che cambiano a seconda del tempo atmosferico dà un fascino bellissimo, una spiaggia sabbiosa con le acque trasparenti, limpide e pulite con alle spalle colline verdi tutto l’anno. Pertanto chiediamo, al Signor Sindaco, urgentemente, la realizzazione della giusta

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