Atto vandalico o intimidazione? Il sacerdote ha denunciato l'accaduto ai carabinieri di Roccalumera che hanno avviato le indagini
ROCCALUMERA – Tre croci incise con un oggetto a punta sulla fiancata dell’auto, una Volkswagen Polo. E’ l’amara scoperta che padre Roberto Romeo ha fatto questa mattina intorno alle 8,30 al termine della celebrazione della Messa al Santuario di S. Antonio (presso il quale è cappellano), sulla centrale via Umberto I di Roccalumera.
Il mezzo era parcheggiato di fronte al sacro luogo. Il sacerdote ha denunciato l’accaduto ai carabinieri. Atto vandalico o intimidazione? Il sacerdote, da noi contattato, ha detto di non aver ricevuto minacce e di non avere alcun sospetto su chi possa essere l’autore del gesto.
Già nel dicembre del 2014 l’auto del prete era stata presa di mira (gli tagliarono tutte e quattro le ruote). Allora don Roberto era titolare della parrocchia di Porto Salvo a S. Teresa di Riva. L’autore dell’atto vandalico è stato successivamente individuato dalle forze dell’ordine.
Al momento padre Roberto non è titolare di alcuna parrocchia nel comprensorio jonico.
Il sacerdote è attualmente direttore della Scuola diocesana per la formazione teologica di base presso l’Ignatianium ed insegna inoltre S. Tommaso di Messina e all’Istituto teologico S. Paolo di Catania.
C. C.
