Eco- isola sommersa dall'immondizia. Il sindaco: "Senza voler buttare la croce su nessuno, cittadini residenti e non, un fatto è certo: tutto ciò si nota sistematicamente il lunedì mattina ed in determinate zone del nostro territorio"

ROCCALUMERA – Rifiuti, punto e a capo. Ieri per Roccalumera è stata un’altra giornata da “bollino nero”. Così come avviene nei fine settimana da quando è iniziata l’estate. La zona sud è stata inondata di sacchi colmi di immondizia indifferenziata. Accatastata attorno all’eco-isola posizionata all’estrema periferia del paese (nella foto), sul lungomare Amerigo Vespucci. Uno smacco. Proprio accanto a quel contenitore che dovrebbe servire a rendere il paese più decoroso.

Nel paese sono state posizionate due eco-isole: una nella piazza antistante la chiesa della Madonna del Carmelo e l’altra in via Vespucci, all’incrocio con il lungomare a Sud. Parliamo di dispositivi  che permettono la gestione dei ritiri solo quando necessario, le cui funzioni sono governate da una scheda elettronica computerizzata che permette anche l’invio dei dati da parte dell’utenza al server dell’Aro.

Uno strumento per fornire un servizio di raccolta differenziata di prossimità, completo ed ecosostenibile, dove esclusivamente l’utenza non residente, come ad esempio i proprietari di seconde case, può conferire rifiuti in qualsiasi orario, in alternativa alla raccolta porta a porta.

Ebbene, due foto scattate ieri mattina alla stessa ora mostrano due situazioni contrapposte: eco-isola perfettamente in ordine nella piazza della chiesa e sommersa dai rifiuti in via Vespucci. Le due immagini sono state postate sulla pagina facebook ufficiale del Comune. Con la scritta: “Notare la differenza…”.

“L’inciviltà è una brutta bestia – esordisce il sindaco, Gaetano Argiroffi – dura a morire. Senza voler buttare la croce su nessuno, cittadini residenti e non, un fatto è certo: tutto ciò si nota sistematicamente il lunedì mattina ed in determinate zone del nostro territorio. L’amministrazione comunale difenderà in tutti i modi e con tutti i mezzi la grandissima civiltà della stragrande maggioranza di tutti i cittadini di Roccalumera, residenti e non. L’invito è a farlo tutti. Le segnalazioni, foto e video, sono un prezioso aiuto”.

Gli interrogativi sorgono spontanei tra i cittadini che si prodigano a fare la differenziata e rendere decoroso il paese. Anche in estate, quando il fenomeno dell’immondizia estate esplode (cosa che non accade negli altri periodi dell’anno).

“Chi fa la differenziata tutto l’anno – si chiedono i cittadini – perché d’un tratto in estate dovrebbe lasciare per strada una mole enorme di sacchi di spazzatura? E poi, se ci sono tutti gli strumenti, anche per i non residenti, affinché si possa differenziare e servirsi del Centro comunale di raccolta (aperto pure la domenica) o anche delle eco-isole, perché in tanti continuano ad abbandonare i rifiuti in strada?”. Il coro è unanime. I residenti ed i proprietari di seconde case che regolarmente eseguono la differenziata chiedono di serrare i controlli, soprattutto nel fine settimana: “Non è giusto – affermano – che pochi incivili guastino l’immagine di una intera comunità”.

Al contempo c’è chi fa notare che già sabato alcuni scomparti dell’eco-isola, ad esempio quelli riservati alla differenziazione di plastica e cartone, erano pieni. “Ovviamente – evidenzia un utente – trovando il contenitore colmo ci siamo riportati plastica e cartone a casa. Ma dato l’aumento dei non residenti in questo periodo sarebbe opportuno organizzare lo svuotamento con maggiore frequenza”. E forse ciò contribuirebbe a vedere meno sacchi d’immondizia attorno all’eco-isola.