Attimi di apprensione a ridosso del torrente Nisi dove si trovava parcheggiata una lunga colonna di auto. Determinate l'intervento dei pescatori per limitare i danni. Il rogo non sarebbe doloso. Necessario l'intervento dei Vigili del fuoco di Messina

Due auto in fiamme ieri sera (lunedì) alla periferia nord di Nizza di Sicilia, nel bel mezzo dei festeggiamenti in onore dell’Assunta. Il bilancio avrebbe potuto essere ben più grave se diversi pescatori residenti nel quartiere “Ciumaredda” non si fossero prodigati per circoscrivere il rogo, che avrebbe potuto interessare altri mezzi della lunga colonna di auto parcheggiate a ridosso del torrente Nisi. L’incendio, che non ha origini dolose, secondo quanto riferito dalle forze dell’ordine, si è sviluppato tra le sterpaglie aggredendo una Renault Megane e una Fiat Grande Punto, poco dopo le 23. Le due auto sono andate distrutte. Immediatamente è scattato l’allarme.

Sul luogo sono dovuti giungere i vigili del fuoco di Messina. Quelli di Letojanni erano impegnati a Gallodoro. A Roccalumera esiste un presidio dei Vigili del fuoco, ospitato presso la scuola media “Guido delle Colonne” (in attesa del distaccamento permanente) ma è aperto solo dalle 8 alle 20. Una situazione per certi versi paradossale considerato il vasto bacino che serve. La presenza dei pompieri nel comprensorio che va da Alì Terme a S. Alessio Siculo, è ritenuta dai cittadini ormai di fondamentale importanza nel contesto della sicurezza del territorio. Sul luogo sono intervenuti anche i carabinieri di Roccalumera, al comando del luogotenente Santo Arcidiacono.

C. Casp.