ROMA – Riconoscimento di prestigio per l’europarlamentare calabrese Giusi Princi, designata Presidente Onoraria di ACES Europe, l’associazione no profit con sede a Bruxelles che da venticinque anni assegna il titolo di Capitale europea dello Sport e promuove la cultura sportiva come strumento di salute, inclusione e coesione sociale.
La cerimonia ufficiale si è svolta a Roma, nel Salone d’Onore del CONI, alla presenza di rappresentanti istituzionali, del mondo sportivo e delle delegazioni europee.
«È per me motivo di orgoglio essere stata designata Presidente onoraria di Aces Europe, associazione che da un quarto di secolo sostiene i valori universali dello sport – ha dichiarato Giusi Princi –. Lo sport è un linguaggio che unisce, che promuove salute, inclusione e partecipazione attiva nelle comunità. Ricevere questo incarico rappresenta per me un riconoscimento profondo e una grande responsabilità».
L’europarlamentare ha sottolineato il valore sociale ed economico dello sport come leva di sviluppo e di coesione, ribadendo l’impegno che porta avanti anche in sede europea.
«Ho sempre creduto nello sport quale straordinario strumento di inclusione, promozione sociale e sviluppo economico – ha aggiunto –. In Parlamento europeo mi batto per garantire maggiori investimenti nelle infrastrutture sportive, in particolare nelle aree più svantaggiate del nostro continente, e per portare l’energia e la visione del Mezzogiorno al centro delle strategie europee. Solo un’Europa che valorizza i suoi territori può crescere davvero unita».
Princi affiancherà nel nuovo incarico il collega europarlamentare Andrey Kovatchev, collaborando con il presidente e fondatore di ACES Europe, Gianfranco Lupattelli, al quale ha rivolto parole di ringraziamento per la fiducia accordata.
«Ringrazio il presidente Lupattelli per il costante impegno nel promuovere lo sport come strumento di fratellanza e crescita – ha concluso –. Questo nuovo ruolo mi permetterà di contribuire, insieme al comitato di valutazione, alla selezione delle Capitali e delle Città europee dello Sport. Tra queste figura anche Palmi, designata Città europea dello Sport 2027, a cui rivolgo i migliori auguri per il percorso che la attende».
Con questa nomina, la Calabria e l’Italia rafforzano la loro presenza all’interno di ACES Europe, confermando l’importanza del legame tra politiche europee, sviluppo territoriale e cultura sportiva.
