Dalla regione un finanziamento di 62mila euro per la progettazione esecutiva, la cui gara è già stata avviata dal comune di Rometta.

Verso la messa in sicurezza del centro storico di Rometta. Dalla regione, ufficio contro il dissesto idrogeologico, un finanziamento di 62.000 euro per la progettazione esecutiva il cui bando è già stato aperto dal comune tirrenico.

Nello specifico si parla di interventi dedicati all’area orientale del borgo romettese, classificata come ad elevato rischio. I lavori riguarderanno anche via Ardizzone con avvallamenti del piano stradale, i muretti che delimitano la carreggiata ma anche alcune strutture presenti, tra cui una torre dell’Enel che ad oggi risulta inclinata.

Il progetto –si legge in una nota della regione- prevede la stabilizzazione del versante, per una lunghezza di circa 200 metri lineari, mediante la realizzazione di una cortina di pali che assolverà anche la funzione di fondazione indiretta dei muri in cemento armato, necessari al ripristino delle opere di sostegno alla sede stradale. La zona risulta di particolare rilievo, non solo per le abitazioni e per i cittadini, ma anche per la presenza della Chiesa di Gesù e Maria di età bizantina e fatta risalire al periodo tra il VI e il X secolo d.C.

“Si tratta di lavori essenziali e indispensabili –ha dichiarato il sindaco di Rometta, Nicola Merlino- questi lavori serviranno a mettere in sicurezza la collina su cui poggia il centro urbano. Ulteriori interventi, inoltre –ha aggiunto- sono attualmente in esecuzione presso il versante ovest, nelle vicinanze delle grotte saracene, grazie ad un finanziamento della protezione civile pari a 750.000 euro ed eseguito dalla città metropolitana di Messina”.