Accorinti: "Il default uccide la libertà di un ente". In aula trova la sponda di un'ampia maggioranza

Accorinti: “Il default uccide la libertà di un ente”. In aula trova la sponda di un’ampia maggioranza

Danila La Torre- Francesca Stornante

Accorinti: “Il default uccide la libertà di un ente”. In aula trova la sponda di un’ampia maggioranza

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martedì 02 Settembre 2014 - 23:38

A favore della manovra finanziaria hanno votato compatti Udc, Forza Italia, Dr e Nuovo Centro-destra, pezzi del Megafono, Art.4. Il Pd non ha trovato la quadra finale e si è presentato diviso alla votazione. Annunciato il voto contrario di Lo Presti e Sturniolo, scontato il voto favorevole di Risitano

Il Piano di riequilibrio doveva essere approvato entro mezzanotte ed a mezzanotte in punto ha ricevuto il via libera del Consiglio comunale. Il rischio non era che Palazzo Zanca si trasformasse in zucca, come nella favola di Cenerentola, ma che il Comune andasse inesorabilmente incontro al dissesto.

A favore della manovra finanziaria e dunque contro il default automatico hanno votato compatti – secondo le previsioni della vigilia – Udc, Forza Italia, Dr e Nuovo Centro-destra, pezzi del Megafono, Art.4. Il Pd non ha trovato la quadra finale e si è presentato diviso alla votazione.

Antonella Russo e Simona Contestabile hanno espresso voto contrario: Emilia Barrile, Carlo Cantali, Claudio Cardile, Giuseppe Santalco, Benedetto Vaccarino, Paolo David si sono astenuti; Donatella Sindoni e Daniele Zuccarello si sono allineati alla maggioranza dei colleghi e hanno votato favorevolmente la delibera contenente il piano di riequilibrio, esitata dalla Giunta Accorinti nella notte tra 13 ed il 14 agosto. Annunciato il voto contrario di Nina Lo Presti e Gino Sturniolo, prevedibile il voto favorevole dell`unica accorintina in aula, Ivana Risitano.

A causa dei tempi strettissimi, il dibattito in aula sul merito del provvedimento si è svolto in due fasi , pre e post votazione. Solo così è stato possibile non sforare il termine della mezzanotte. Anche il sindaco Renato Accorinti è stato costretto ad intervenire quando ormai l`aula si era espressa sugli emendamenti e sulla delibera.

«Oggi – ha esordito Accorinti – è una giornata importantissima per la città e chiedo scusa per il ritardo con cui abbiamo presentato la delibera. Perché dobbiamo avere l’umiltà di dirlo quando sbagliamo, ed in questo caso dovevamo fare meglio e prima. Dobbiamo tutti toglierci di dosso l’arroganza».

A proposito del Piano di riequilibrio ha proseguito: «Vorrei ricordare che quei 374 milioni sono frutto di quella malapolitica che non dobbiamo fare più tornare qua dentro, che ha creato gli amici degli amici. Dobbiamo credere, e noi ci crediamo che possiamo far funzionare le cose: dai rifiuti ai trasporti, stiamo facendo una lunga programmazione per far ripartire la città. Tutte queste cose sono nel Piano di riequilibrio».

Quanto al rischio dissesto, il sindaco – che per mesi, dopo la sua elezione, ha dichiarato di essere più preoccupato del dissesto spirituale che di quello economico – ha affermato: «Il default uccide la libertà e l’autonomia non dell’amministrazione Accorinti ma di qualsiasi amministrazione politica». Il pericolo più grosso secondo Accorinti sarebbe quello di consegnare la città «a tre commissari che si chiudono in una stanza e firmano solo per far quadrare i conti. Oggi è un punto di partenza, ci siamo ritrovati con una massa debitoria enorme e non ci interessa più chi li ha fatti, dobbiamo solo ripartire»

Dal primo cittadino è partito infine un appello al Consiglio comunale, affinché venga inaugurata una nuova stagione improntata sulla collaborazione con la giunta . «Dobbiamo iniziare un nuovo percorso insieme, dobbiamo combattere insieme gli sprechi ed avviare una condivisione su ogni programmazione. Ognuno ha la sua identità politica e partitica, ma questo non deve dividerci quando si parla del bene della città. Questo è un piano etico che ci fa uscire dai guai nei quali ci ha cacciato la mala politica».

Alla fine del suo intervento è tornato a scusarsi con il Consiglio per averlo costretto a votare il Piano di riequilibrio in fretta e furia per non vedersi preclusa la possibilità di aderire al "salva- comuni" ed attingere alle risorse messe a disposizione per il nostro Ente nel Fondo di Rotazione nazionale: «Chiedo scusa ancora una volta a nome dell’amministrazione per i ritardi, non è di certo stato calcolato, abbiamo lavorato sodo e proveremo a fare meglio. Sono sicuro che riusciremo a trovare una strada migliore».

Danila La Torre- Francesca Stornante

60 commenti

  1. I commissari si chiudono in una stanza per fare quadrare i conti…ma almeno cercano di farli quadrare. Non mi pare che fin qui ci sia qualche conto che quadri..tranne la tutela e salvaguardia del passato.
    Altro che cambiamo messina dal basso!

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  2. I commissari si chiudono in una stanza per fare quadrare i conti…ma almeno cercano di farli quadrare. Non mi pare che fin qui ci sia qualche conto che quadri..tranne la tutela e salvaguardia del passato.
    Altro che cambiamo messina dal basso!

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  3. Bravi..bravi ..bravi i nostri consiglieri , tenete duro, avanti cosi’ che la sedia non ve la scolla nessuno!

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  4. Bravi..bravi ..bravi i nostri consiglieri , tenete duro, avanti cosi’ che la sedia non ve la scolla nessuno!

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  5. …e quando mi arriverà l’ennesima salata bolletta della tares e dell’acqua, con le bollette in mano andrò a sedermi sotto il pilone fissando lungamente il traliccio dell’enel e gli infiniti stormi di uccelli che mi volano sulla testa, pensando che un giorno il Tibet sarà finalmente libero e che se pagherò quelle bollette i nostri figli avranno un futuro.
    Un grazie di cuore a tutti voi…anche se si prevedono forti venti di burrasca..ma che cenefotte annoi!!

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  6. …e quando mi arriverà l’ennesima salata bolletta della tares e dell’acqua, con le bollette in mano andrò a sedermi sotto il pilone fissando lungamente il traliccio dell’enel e gli infiniti stormi di uccelli che mi volano sulla testa, pensando che un giorno il Tibet sarà finalmente libero e che se pagherò quelle bollette i nostri figli avranno un futuro.
    Un grazie di cuore a tutti voi…anche se si prevedono forti venti di burrasca..ma che cenefotte annoi!!

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  7. E adesso cari cittadini per i prossimi 10 anni non pensate minimamente a spese ordinarie come una camicia o un jeans… Risparmiare anche sul cibo , perché per le tasse che andremo a pagare non basteranno gli stipendi… Amam, tares, tasi , ATM,(gratta e sosta), tutto lieviterà magicamente per i prossimi 10 anni. I signori si sono garantiti la poltrona e a noi ni nfussaru!!
    Grazie a tutti

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  8. E adesso cari cittadini per i prossimi 10 anni non pensate minimamente a spese ordinarie come una camicia o un jeans… Risparmiare anche sul cibo , perché per le tasse che andremo a pagare non basteranno gli stipendi… Amam, tares, tasi , ATM,(gratta e sosta), tutto lieviterà magicamente per i prossimi 10 anni. I signori si sono garantiti la poltrona e a noi ni nfussaru!!
    Grazie a tutti

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  9. accorinti, se mai sono i debiti che lo uccidono, anzi lo hanno già ucciso. Che fai adesso difendi il sistema?

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  10. accorinti, se mai sono i debiti che lo uccidono, anzi lo hanno già ucciso. Che fai adesso difendi il sistema?

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  11. hanno salvato Messina??? NO!!!!!!!!!si sono salvate le loro sedie sgangherate…………ma fino a quando???

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  12. hanno salvato Messina??? NO!!!!!!!!!si sono salvate le loro sedie sgangherate…………ma fino a quando???

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  13. perche’ nel caso opposto che ti davano la gratifica natalizia ???
    no, solo per capire ah…

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  14. perche’ nel caso opposto che ti davano la gratifica natalizia ???
    no, solo per capire ah…

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  15. PECUNIA NON OLET
    ma come ???? quelli che ci sono adesso si fanno salvare da quelli che c’erano prima?
    e ora ai Komunisti chi lo dice che nella loro Rivoluzione si sono dovuti alleare al centro destra 😀 😀
    le skiticchiate con il pugno alzato non vi andranno un pò di traverso?
    Hermann falle ora due fotografie, queste si che saranno storiche e potrai spuntare un buon prezzo 😀 😀

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  16. PECUNIA NON OLET
    ma come ???? quelli che ci sono adesso si fanno salvare da quelli che c’erano prima?
    e ora ai Komunisti chi lo dice che nella loro Rivoluzione si sono dovuti alleare al centro destra 😀 😀
    le skiticchiate con il pugno alzato non vi andranno un pò di traverso?
    Hermann falle ora due fotografie, queste si che saranno storiche e potrai spuntare un buon prezzo 😀 😀

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  17. Che alternative c’erano alla presentazione del piano?
    Il passaggio in consiglio è d’obbligo.
    Il suo ruolo di sindaco non credo preveda la possibilità di decidere se fallire o meno, né avrebbe potuto evitare di presentare il piano decennale ( un aborto per altro).
    Cosa c’entra la difesa del sistema?

    Salvatore

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  18. Che alternative c’erano alla presentazione del piano?
    Il passaggio in consiglio è d’obbligo.
    Il suo ruolo di sindaco non credo preveda la possibilità di decidere se fallire o meno, né avrebbe potuto evitare di presentare il piano decennale ( un aborto per altro).
    Cosa c’entra la difesa del sistema?

    Salvatore

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  19. NESSUNA DIFFERENZA, PER IL CITTADINO MESSINESE, TRA DEFAULT E PIANO DI RIEQUILIBRIO.
    Con entrambi, sarà il cittadino che si dovrà fare carico di pagare i debiti contratti dalle amministrazioni presecedenti.
    Tari, Tasi, IUC, IMU dovranno essere configurate per rientrare dal debito nei prossimi dieci anni, che saranno, per i cittadini messinesi, anni sangue, sudore e lacrime.
    Non sono un esperto, ma penso sia ragionevole pensare che tutte le imposte di competenza del comune saranno aumentate almeno di 5/10 volte.
    Verranno ridotti all’osso e sempre a fronte di esosi pagamenti,
    (dis)servizi quali mense scolastiche, case di riposo, trasporti pubblici.
    Ciò comporterà, in una città con elevatissima evasione sia di tasse che di imposte, che gli onesti verranno strozzati.
    Evitiamo di prenderci in giro e parliamo chiaro.
    Sui bus, ad esempio, non paga nessuno.
    Cosa farà l’ATM?
    Nelle mense scolastiche sono autorizzati solo i bambini i cui genitori presentano ISEE palesemente fasulli, considerando il tenore di vita reale.
    Lo stesso a Casa Serena (o, meglio, quello che ne resta).
    Cosa farà la GdF?
    Bisogna sradicare la figura, tutta messinese, del furbo, di quello, cioè, che campa a sbafo sugli onesti e usufruisce di quei servizi che usurpa ai legittimi destinatar.
    Non facciamo come quando arrivò la TV via satellite e si assistette allo spettacolo indecoroso delle baracche tappezzate con le parabole satellitari, per non parlare delle Porche e delle Mercedes parcheggiate davanti casa.
    Inutile dire che i baraccati erano in lista per le case popolari.
    George.

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  20. NESSUNA DIFFERENZA, PER IL CITTADINO MESSINESE, TRA DEFAULT E PIANO DI RIEQUILIBRIO.
    Con entrambi, sarà il cittadino che si dovrà fare carico di pagare i debiti contratti dalle amministrazioni presecedenti.
    Tari, Tasi, IUC, IMU dovranno essere configurate per rientrare dal debito nei prossimi dieci anni, che saranno, per i cittadini messinesi, anni sangue, sudore e lacrime.
    Non sono un esperto, ma penso sia ragionevole pensare che tutte le imposte di competenza del comune saranno aumentate almeno di 5/10 volte.
    Verranno ridotti all’osso e sempre a fronte di esosi pagamenti,
    (dis)servizi quali mense scolastiche, case di riposo, trasporti pubblici.
    Ciò comporterà, in una città con elevatissima evasione sia di tasse che di imposte, che gli onesti verranno strozzati.
    Evitiamo di prenderci in giro e parliamo chiaro.
    Sui bus, ad esempio, non paga nessuno.
    Cosa farà l’ATM?
    Nelle mense scolastiche sono autorizzati solo i bambini i cui genitori presentano ISEE palesemente fasulli, considerando il tenore di vita reale.
    Lo stesso a Casa Serena (o, meglio, quello che ne resta).
    Cosa farà la GdF?
    Bisogna sradicare la figura, tutta messinese, del furbo, di quello, cioè, che campa a sbafo sugli onesti e usufruisce di quei servizi che usurpa ai legittimi destinatar.
    Non facciamo come quando arrivò la TV via satellite e si assistette allo spettacolo indecoroso delle baracche tappezzate con le parabole satellitari, per non parlare delle Porche e delle Mercedes parcheggiate davanti casa.
    Inutile dire che i baraccati erano in lista per le case popolari.
    George.

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  21. Così potranno essere pagati i debiti per lavori maldestri oppure addirittura mai fatti.
    I consiglieri, approvando il piano di risanamento che prevede sangue e finanza dei cittadini, hanno messo una pietra tombale sulle malefatte amministrative degli ultimi 10 anni. Vi pare poco?

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  22. Così potranno essere pagati i debiti per lavori maldestri oppure addirittura mai fatti.
    I consiglieri, approvando il piano di risanamento che prevede sangue e finanza dei cittadini, hanno messo una pietra tombale sulle malefatte amministrative degli ultimi 10 anni. Vi pare poco?

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  23. Tutti insieme appassionatamente.
    Nel nuovo piano di equilibrio che “salverà” la città dal fallimento amministrativo, si prevede :
    Stipendio ZERO a sindaco e assessori;
    Distacco di tutti semafori inutili, tram compreso per evitare altre bollette Enel salate;
    Dismissione di tutte le auto di servizio del comune, con fornitura di bici usate per gli spostamenti in città, per le missioni fuori territorio, utilizzo di mezzi propri;
    Stipendio base soltanto agli impiegati del comune;
    Azzeramento di tutte le partecipate, compreso le cooperative, in alternativa contributo operativo dei cittadini, visto che in tanti non hanno un posto di lavoro fisso.
    E altro ancora per “salvare” la città e amministrazione attuale da un fallimento pubblico e sociale.
    E la domenica, tutti a piazza Cairoli, ovviamente in bici, per gustare birra e salsiccia a spese proprie.

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  24. Tutti insieme appassionatamente.
    Nel nuovo piano di equilibrio che “salverà” la città dal fallimento amministrativo, si prevede :
    Stipendio ZERO a sindaco e assessori;
    Distacco di tutti semafori inutili, tram compreso per evitare altre bollette Enel salate;
    Dismissione di tutte le auto di servizio del comune, con fornitura di bici usate per gli spostamenti in città, per le missioni fuori territorio, utilizzo di mezzi propri;
    Stipendio base soltanto agli impiegati del comune;
    Azzeramento di tutte le partecipate, compreso le cooperative, in alternativa contributo operativo dei cittadini, visto che in tanti non hanno un posto di lavoro fisso.
    E altro ancora per “salvare” la città e amministrazione attuale da un fallimento pubblico e sociale.
    E la domenica, tutti a piazza Cairoli, ovviamente in bici, per gustare birra e salsiccia a spese proprie.

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  25. È vero che il default uccide la libertà di un Ente. Anche la galera uccide la libertà di un uomo, ma solo se innocente.
    Sig. Sindaco, il Comune di Messina, anzi la sua Amministrazione è colpevole o innocente?

    La vera differenza tra il default e questo stillicidio annuo è che il primo restituisce ad un Ente il suo pareggio economico, mentre i piani di risanamento economico posticipano solo di anno in anno il default inevitabile, perché in una città con una economia come quella messinese, nessuno sarà in grado di evitarlo. Col default ci sarebbe stata una data certa in cui avremmo finito di pagare tutte queste tasse senza servizi in cambio; adesso chi è in grado di dare un termine a questa emorragia?
    Il nostro sembra il destino dei condannati a morte in USA; ogni anno gli posticipano la data dell’esecuzione, ma poi alla fine li giustiziano sempre.

    Abbiate il coraggio di dire qual’è il vero fine dei piani di riequilibrio: la prescrizione del reato e la salvezza dei delinquenti si raggiunge con le nostre tasse. Come in una commedia siciliana, alla fine, saremo cornuti e contenti.

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  26. È vero che il default uccide la libertà di un Ente. Anche la galera uccide la libertà di un uomo, ma solo se innocente.
    Sig. Sindaco, il Comune di Messina, anzi la sua Amministrazione è colpevole o innocente?

    La vera differenza tra il default e questo stillicidio annuo è che il primo restituisce ad un Ente il suo pareggio economico, mentre i piani di risanamento economico posticipano solo di anno in anno il default inevitabile, perché in una città con una economia come quella messinese, nessuno sarà in grado di evitarlo. Col default ci sarebbe stata una data certa in cui avremmo finito di pagare tutte queste tasse senza servizi in cambio; adesso chi è in grado di dare un termine a questa emorragia?
    Il nostro sembra il destino dei condannati a morte in USA; ogni anno gli posticipano la data dell’esecuzione, ma poi alla fine li giustiziano sempre.

    Abbiate il coraggio di dire qual’è il vero fine dei piani di riequilibrio: la prescrizione del reato e la salvezza dei delinquenti si raggiunge con le nostre tasse. Come in una commedia siciliana, alla fine, saremo cornuti e contenti.

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  27. La differenza fondamentale tra default è piano di riequilibrio è che con il piano i creditori dovranno essere pagati e i decreti esecutivi dovranno essere onorati.
    Con il default sarebbero stati annullati.
    Quindi, danno più pesante per i cittadini.
    E con questo penso di essere stato chiaro.
    George.

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  28. La differenza fondamentale tra default è piano di riequilibrio è che con il piano i creditori dovranno essere pagati e i decreti esecutivi dovranno essere onorati.
    Con il default sarebbero stati annullati.
    Quindi, danno più pesante per i cittadini.
    E con questo penso di essere stato chiaro.
    George.

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  29. BUDDACI avete voluto la bici???? PEDALATE A Piazza Carrioli……….pista ciclabile……….

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  30. BUDDACI avete voluto la bici???? PEDALATE A Piazza Carrioli……….pista ciclabile……….

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  31. fattelo spiegare da Mimmo!!!..o cercatelo in rete quale era la differenza se non lo sai..

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  32. fattelo spiegare da Mimmo!!!..o cercatelo in rete quale era la differenza se non lo sai..

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  33. nel caso opposto ci saremmo trovati come lo scorso anno. avrebbero pagato molte persone (circa un migliaio con relative famiglie), ma per la generalità la situazione non sarebbe peggiorata come invece avverrà.

    il default non sarebbe stato una passeggiata, ma il problema è che il dissesto è nei fatti. purtroppo il piano di riequilibrio aggrava la situazione perché invece di concelare la massa debitoria, la riconosce e la scarica sui cittadini.

    preme fare presente che molti contribuenti oggi NON SONO IN GRADO DI SOSTENERE LA TASSAZIONE ORDINARIA, figuriamoci quella straordinaria.

    è un piano studiato da gente da 27 del mese. buono solo per loro.

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  34. nel caso opposto ci saremmo trovati come lo scorso anno. avrebbero pagato molte persone (circa un migliaio con relative famiglie), ma per la generalità la situazione non sarebbe peggiorata come invece avverrà.

    il default non sarebbe stato una passeggiata, ma il problema è che il dissesto è nei fatti. purtroppo il piano di riequilibrio aggrava la situazione perché invece di concelare la massa debitoria, la riconosce e la scarica sui cittadini.

    preme fare presente che molti contribuenti oggi NON SONO IN GRADO DI SOSTENERE LA TASSAZIONE ORDINARIA, figuriamoci quella straordinaria.

    è un piano studiato da gente da 27 del mese. buono solo per loro.

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  35. per capire che questo piano è una schifezza basta leggere che è più o meno avallato da moltissimi consiglieri.

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  36. per capire che questo piano è una schifezza basta leggere che è più o meno avallato da moltissimi consiglieri.

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  37. mi perdoni. il piano di riequilibrio presentato è una schifezza immonda.

    il cc avrebbe dovuto bocciarlo semplicemente per motivi di etica sociale.

    in pratica non si fa altro che un freddo elenco di misure a tutto svantaggio in modo indiscriminato della generalità delle persone.

    inoltre è come si trattasse di un condono delle responsabilità a cui (quando conviene) si fa continuo riferimento. non serve dire “andremo in procura”.

    è a mio avviso impossibile non pensare che dietro il piano sciagurato non ci sia una direzione esterna volta a garantire i creditori del comune a vario titolo che, in caso di dissesto, avrebbero avuto grossi problemi. non so se sia stato giusto garantirli, io ne faccio sempre una questione di aritmeetica, e il pallottoliere mi dice che a fronte di questo “piano” era meglio il dissesto.

    non ho grande dimestichezza con i bilanci pubblici, ma ne ho sulle questioni organizzative. posso affermare che il piano è concepito malissimo da persone che non hanno neppure una vaga idea di come “funzioni” una macchina amministrativa (che è organizzazione complessa).

    sono davvero stanco del fatto che gente da 27 del mese abbia l’ardire di avere fatto l’interesse di tutti.

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  38. mi perdoni. il piano di riequilibrio presentato è una schifezza immonda.

    il cc avrebbe dovuto bocciarlo semplicemente per motivi di etica sociale.

    in pratica non si fa altro che un freddo elenco di misure a tutto svantaggio in modo indiscriminato della generalità delle persone.

    inoltre è come si trattasse di un condono delle responsabilità a cui (quando conviene) si fa continuo riferimento. non serve dire “andremo in procura”.

    è a mio avviso impossibile non pensare che dietro il piano sciagurato non ci sia una direzione esterna volta a garantire i creditori del comune a vario titolo che, in caso di dissesto, avrebbero avuto grossi problemi. non so se sia stato giusto garantirli, io ne faccio sempre una questione di aritmeetica, e il pallottoliere mi dice che a fronte di questo “piano” era meglio il dissesto.

    non ho grande dimestichezza con i bilanci pubblici, ma ne ho sulle questioni organizzative. posso affermare che il piano è concepito malissimo da persone che non hanno neppure una vaga idea di come “funzioni” una macchina amministrativa (che è organizzazione complessa).

    sono davvero stanco del fatto che gente da 27 del mese abbia l’ardire di avere fatto l’interesse di tutti.

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  39. accorinti l’ex rivoluzionario, sapeva benissimo cosa andava ad amministrare, e poteva fare due scelte. Ha fatto quella di mantenere la baracca così come è, ovvero squallidamente messinese, con tutto quello che ne conseguirà in futuro. L’importante è non dimenticarlo al momento opportuno

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  40. accorinti l’ex rivoluzionario, sapeva benissimo cosa andava ad amministrare, e poteva fare due scelte. Ha fatto quella di mantenere la baracca così come è, ovvero squallidamente messinese, con tutto quello che ne conseguirà in futuro. L’importante è non dimenticarlo al momento opportuno

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  41. signor Luigi, lei mi meraviglia sempre di piu’…forse ha finalmente fatto luce sull’operato di questo tibetano che tutto poteva fare tranne che l’amministratore di 242.000 persone…vede , i proclami fatti erano tanti e belli, ma poi quando si buscano 7000 euro mese è complicatopensare di rinunciarci…
    vediamo se ancora insiste ed insistete sull’isola pedonale in via dei mille…
    ora è una minna da 1.000.000 di euro annuo insieme alla giordano bruno. questo è l’indotto annuale degli stalli blu…e adesso non ci sono piu’ scusanti per rinunciarci!!!L’ISOLA ADESSO LA FACCIANO DOVE NON SI RINUNCIA A SOLDI PER IL COMUNE E PER CUI DOVENON SONO PREVISTI STALLI BLU!!!VIALE SAN MARTINO, DUOMO,PIAZZA MUNICIPIO.
    per le cocciutagginidi questo sindaco e giuta abbiamo rinunciato per 7 mesi di sperimentazione a 700.000 euro circa di incassi gratta e sosta…bene…bravi MA NON BIS!!

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  42. signor Luigi, lei mi meraviglia sempre di piu’…forse ha finalmente fatto luce sull’operato di questo tibetano che tutto poteva fare tranne che l’amministratore di 242.000 persone…vede , i proclami fatti erano tanti e belli, ma poi quando si buscano 7000 euro mese è complicatopensare di rinunciarci…
    vediamo se ancora insiste ed insistete sull’isola pedonale in via dei mille…
    ora è una minna da 1.000.000 di euro annuo insieme alla giordano bruno. questo è l’indotto annuale degli stalli blu…e adesso non ci sono piu’ scusanti per rinunciarci!!!L’ISOLA ADESSO LA FACCIANO DOVE NON SI RINUNCIA A SOLDI PER IL COMUNE E PER CUI DOVENON SONO PREVISTI STALLI BLU!!!VIALE SAN MARTINO, DUOMO,PIAZZA MUNICIPIO.
    per le cocciutagginidi questo sindaco e giuta abbiamo rinunciato per 7 mesi di sperimentazione a 700.000 euro circa di incassi gratta e sosta…bene…bravi MA NON BIS!!

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  43. Sulla pedonalizzazione non cambiò idea. Credo che siano stati i commercianti a non cogliere opportunità.
    Sul resto questa amministrazione fa pena.

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  44. Sulla pedonalizzazione non cambiò idea. Credo che siano stati i commercianti a non cogliere opportunità.
    Sul resto questa amministrazione fa pena.

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  45. Certo e’ più facile trasformare in bersaglio e fare i cecchini….quello che colpisce nei commenti e’ la negativita , pochi esprimono un parere positivo. Tutti a giudicare verso il male.
    Per molti commentatori non esistono messinesi onesti e perbene…-io che nel mio piccolo, mi sento onesto, certo rappresento solo me stesso, ma sono certo che tra chi rappresenta la collettività ci siano anche persone perbene, al pari dei commentatori….alcuni sono troppo malignucci…..altri sono troppo schiavi della politica, altri ancora sembrano commentatori asserviti……..non voglio difendere assolutamente i personaggi che hanno svenduto ed affossato Messina.
    Commissari, Sindaci e giunte comunali che hano governato Messina sono responsabili della disastrosa situazione….comunque si e’giunti ad una svolta, ad un taglio con il passato….almeno si spera.

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  46. Certo e’ più facile trasformare in bersaglio e fare i cecchini….quello che colpisce nei commenti e’ la negativita , pochi esprimono un parere positivo. Tutti a giudicare verso il male.
    Per molti commentatori non esistono messinesi onesti e perbene…-io che nel mio piccolo, mi sento onesto, certo rappresento solo me stesso, ma sono certo che tra chi rappresenta la collettività ci siano anche persone perbene, al pari dei commentatori….alcuni sono troppo malignucci…..altri sono troppo schiavi della politica, altri ancora sembrano commentatori asserviti……..non voglio difendere assolutamente i personaggi che hanno svenduto ed affossato Messina.
    Commissari, Sindaci e giunte comunali che hano governato Messina sono responsabili della disastrosa situazione….comunque si e’giunti ad una svolta, ad un taglio con il passato….almeno si spera.

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  47. Cosa avrebbe dovuto fare?
    Quale alternativa come sindaco?
    Chiedere il default senza manco interpellare l’aula?
    Posso avere la risposta alla domanda iniziale senza il solito sproloquio sul piano di rientro che per altro ho anche “bocciato”?
    Grazie

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  48. Cosa avrebbe dovuto fare?
    Quale alternativa come sindaco?
    Chiedere il default senza manco interpellare l’aula?
    Posso avere la risposta alla domanda iniziale senza il solito sproloquio sul piano di rientro che per altro ho anche “bocciato”?
    Grazie

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  49. Qua gli schiavi della politica non sono i commentatori, ma le dichiarazioni fatte da chi una volta combatteva certa politica.

    Riporto:

    “Il pericolo più grosso secondo Accorinti sarebbe quello di consegnare la città «a tre commissari che si chiudono in una stanza e firmano solo per far quadrare i conti. Oggi è un punto di partenza, ci siamo ritrovati con una massa debitoria enorme e non ci interessa più chi li ha fatti, dobbiamo solo ripartire»

    Questo è un esempio di schiavitù della vecchia politica a difesa strenua di un sistema corrotto e marcio:

    “non ci interessa più chi li ha fatti”

    Alla faccia della rivoluzione!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  50. Qua gli schiavi della politica non sono i commentatori, ma le dichiarazioni fatte da chi una volta combatteva certa politica.

    Riporto:

    “Il pericolo più grosso secondo Accorinti sarebbe quello di consegnare la città «a tre commissari che si chiudono in una stanza e firmano solo per far quadrare i conti. Oggi è un punto di partenza, ci siamo ritrovati con una massa debitoria enorme e non ci interessa più chi li ha fatti, dobbiamo solo ripartire»

    Questo è un esempio di schiavitù della vecchia politica a difesa strenua di un sistema corrotto e marcio:

    “non ci interessa più chi li ha fatti”

    Alla faccia della rivoluzione!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  51. In 15 mesi? Immagino lei stia scherzando. Doveva interpellare tutte le forze sociali, concordare liquidazione effettiva di società partecipate, imbastire una multiservizi, chiedere al fisco di incrociare i dati con quelli della popolazione e individuare le sacche di evasione volontaria, produrre un piano di incremento dell’attività turistica in capo al comune (con conseguenti potenziali introiti), eliminare tutte le. O i accessorie delle retribuzioni pubbliche e ripartire con un reale sistema premiante, predisporre in piano di gestione dei servizi sociali attraverso i vaucher, investire a tempo determinato sulla discarica di pace e risparmiare sugli assurdi trasferimenti dei rifiuti a Motta e mazzara’, ridiscutere i debiti e, ove possibile, andare a stralcio, potrei continuare, ma scrivo su iPhone in aeroporto e sono scomodo.

    Dopo un lavoro serio, doveva e poteva andare in. Cc con almeno un mese di anticipo.

    Le basta come sproloquio?

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  52. In 15 mesi? Immagino lei stia scherzando. Doveva interpellare tutte le forze sociali, concordare liquidazione effettiva di società partecipate, imbastire una multiservizi, chiedere al fisco di incrociare i dati con quelli della popolazione e individuare le sacche di evasione volontaria, produrre un piano di incremento dell’attività turistica in capo al comune (con conseguenti potenziali introiti), eliminare tutte le. O i accessorie delle retribuzioni pubbliche e ripartire con un reale sistema premiante, predisporre in piano di gestione dei servizi sociali attraverso i vaucher, investire a tempo determinato sulla discarica di pace e risparmiare sugli assurdi trasferimenti dei rifiuti a Motta e mazzara’, ridiscutere i debiti e, ove possibile, andare a stralcio, potrei continuare, ma scrivo su iPhone in aeroporto e sono scomodo.

    Dopo un lavoro serio, doveva e poteva andare in. Cc con almeno un mese di anticipo.

    Le basta come sproloquio?

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  53. e quale sarebbe il parere positivo da poter esprimere quando ti rendi conto che volutamente ci stanno affossando per 10 e passa anni…ad andare bene.
    Se poi ci aggiungiamo che non capirò mai perché bisogna accollarsi un debito assurdo che non si sa se sia frutto di operazioni scellerate o di inevitabili congiunture e che se ti viene il sospetto che le maggiori esposizioni debitorie si riferiscano appunto a quelle operazioni scellerate…allora ti viene in mente l’idea che ci stanno fregando tutti in favore di qualcuno.

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  54. e quale sarebbe il parere positivo da poter esprimere quando ti rendi conto che volutamente ci stanno affossando per 10 e passa anni…ad andare bene.
    Se poi ci aggiungiamo che non capirò mai perché bisogna accollarsi un debito assurdo che non si sa se sia frutto di operazioni scellerate o di inevitabili congiunture e che se ti viene il sospetto che le maggiori esposizioni debitorie si riferiscano appunto a quelle operazioni scellerate…allora ti viene in mente l’idea che ci stanno fregando tutti in favore di qualcuno.

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  55. Ma tu paghi le tasse cittadine? Sei un impiegato comunale? Prendi mai un bus o un tram? Hai un cassonetto vicino casa? Passi mai vicino al depuratore di Mili? Ami zig-zagare intorno alle buche o possiedi un gigantesco fuoristrada?
    Mi devi scusare se faccio queste domande, ma è per capire il motivo delle tue osservazioni.
    Detto questo, ma di quale svolta parli? Sai cosa hanno approvato? E soprattutto perché i partiti sono tutti d’accordo?

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  56. Ma tu paghi le tasse cittadine? Sei un impiegato comunale? Prendi mai un bus o un tram? Hai un cassonetto vicino casa? Passi mai vicino al depuratore di Mili? Ami zig-zagare intorno alle buche o possiedi un gigantesco fuoristrada?
    Mi devi scusare se faccio queste domande, ma è per capire il motivo delle tue osservazioni.
    Detto questo, ma di quale svolta parli? Sai cosa hanno approvato? E soprattutto perché i partiti sono tutti d’accordo?

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  57. sempre piu meravigliato…illuminazione divina!!

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  58. sempre piu meravigliato…illuminazione divina!!

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  59. Pago le tasse sono cosciente dei gravi problemi della città, al tempo stesso non concordo sulla uniformità del consenso dei partiti….-.ricordo che in fase elettorale il P.D……..Calabro Sindaco, chiedeva il voto al fine di evitare il dissesto del comune poiché sarebbe stato disastroso…..e molti commenti erano concordi…….qualcosa e’ cambiato…..si lotta per evitare chiusure, si cerca di impedire accorpamenti…..in passato ha regnato un silenzio, un comportamento totalmente passivo……e magari oggi, nei vecchi uffici storici di Messina, diventati catanesi e palermitani hanno posti di rilievo figli, nipoti e parenti dei silensiosi del passato..
    Poiche’.i messinesi non possono in alcun modo avere un aumento delle tariffe e delle tasse…..già’ sono al massimo…..dichiarare il dissesto serve a dare il controllo della città ad altri…magari ai silenziosi di prima…….questi di oggi, con tutte le loro pecche, si ribellano agli scippi che Messina continua a subire….e protestano, si organizzano……
    Con il dissesto non cambiano le tariffe…ma il controllo della città……ci sono in gioco sanità, portualità…..scuola, servizi…..si può strappare ancora tanto a Messina……ma l’era del silenzio…..sembrava finita…ed ecco che con il dissesto può tornare …..e spogliare Messina di quel poco che gli e’ rimasto……attenzione……… i silenziosi sono di tutti i partiti……es
    Specifico che oggi, essendo apolitico, valuto sempre la persona, non la bandierina che porta……..il tifoso di un partito e assimilabile al tifoso del calcio……che valuta i fatti sempre a favore della propria formazione…

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  60. Pago le tasse sono cosciente dei gravi problemi della città, al tempo stesso non concordo sulla uniformità del consenso dei partiti….-.ricordo che in fase elettorale il P.D……..Calabro Sindaco, chiedeva il voto al fine di evitare il dissesto del comune poiché sarebbe stato disastroso…..e molti commenti erano concordi…….qualcosa e’ cambiato…..si lotta per evitare chiusure, si cerca di impedire accorpamenti…..in passato ha regnato un silenzio, un comportamento totalmente passivo……e magari oggi, nei vecchi uffici storici di Messina, diventati catanesi e palermitani hanno posti di rilievo figli, nipoti e parenti dei silensiosi del passato..
    Poiche’.i messinesi non possono in alcun modo avere un aumento delle tariffe e delle tasse…..già’ sono al massimo…..dichiarare il dissesto serve a dare il controllo della città ad altri…magari ai silenziosi di prima…….questi di oggi, con tutte le loro pecche, si ribellano agli scippi che Messina continua a subire….e protestano, si organizzano……
    Con il dissesto non cambiano le tariffe…ma il controllo della città……ci sono in gioco sanità, portualità…..scuola, servizi…..si può strappare ancora tanto a Messina……ma l’era del silenzio…..sembrava finita…ed ecco che con il dissesto può tornare …..e spogliare Messina di quel poco che gli e’ rimasto……attenzione……… i silenziosi sono di tutti i partiti……es
    Specifico che oggi, essendo apolitico, valuto sempre la persona, non la bandierina che porta……..il tifoso di un partito e assimilabile al tifoso del calcio……che valuta i fatti sempre a favore della propria formazione…

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