Rischio sicurezza lungo il percorso della Vara. Iniziati i lavori di scarificazione dell'asfalto

Rischio sicurezza lungo il percorso della Vara. Iniziati i lavori di scarificazione dell’asfalto

Rischio sicurezza lungo il percorso della Vara. Iniziati i lavori di scarificazione dell’asfalto

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sabato 13 Agosto 2016 - 08:18

Avviati i lavori sul manto stradale del percorso della Vara, dopo il servizio di Tempostretto sui rischi per la sicurezza che buche e segnaletica orizzontale potrebbero causare.

Per la Processione della Vara si lavora anche sul fronte sicurezza. Dopo il servizio video di Tempostretto (guarda il video) l’amministrazione ha iniziato a provvedere per la scarificazione lungo il percorso.

La presenza di segnaletica orizzontale (come ad esempio le strisce pedonali) e di buche sul manto stradale, costituiscono infatti un rischio per i tiratori e per la sicurezza stessa della Processione. Se l’asfalto diventa scivoloso per via dell’acqua che lungo il tragitto viene gettata, i tiratori, che sono a piedi scalzi (come si può vedere nel video e nelle foto), rischiano di cadere e di scatenare un vero e proprio effetto domino nei confronti di quanti sono dietro. Un particolare non di poco conto è il fatto che chi tira le corde nel versante lato mare, nel tratto da Piazza Castronovo fino alla Prefettura, quello più critico per via della pendenza, deve avere massima sicurezza e massima stabilità. Anche solo una piccola scivolata può mettere a repentaglio l’intera Processione. Da qui la necessità di effettuare gli interventi lungo il percorso. Negli anni scorsi infatti la segnaletica veniva scarificata in precedenza e per un lungo periodo non è stata neanche messa.

Purtroppo per le note questioni di bilancio l’amministrazione ha dovuto fare i salti mortali per reperire le cifre necessarie all’intervento. Dopo il servizio di Tempostretto sono stati effettuati i sopralluoghi e sono iniziati i lavori.

L’assessore Daniela Ursino, che in queste settimane sta cercando di concretizzare nel miglior modo possibile tutte le tappe del ferragosto messinese, al punto che la si può vedere fare la spola tra uffici, siti destinati ad iniziative, riunioni, tipografie e quant’altro, ha partecipato al sopralluogo per vedere quanto era possibile fare tenendo conto dell’urgenza ma anche della mancanza di risorse.

“Sono pronta a fare qualsiasi cosa, se serve posso anche aiutare materialmente a spostare le transenne, dobbiamo fare in modo che tutto vada nel migliore dei modi per questa Processione che sta vedendo la partecipazione di tutti. A me non piacciono le polemiche fini a sé stesse. Ben vengano le critiche costruttive, su queste si può trovare sempre un incontro, tutti insieme”.

2 commenti

  1. Sono stanco delle polemiche che si ripresentano ogni anno sulle spese per l’organizzazione della processione della Vara. Non vedo perché il comune deve sborsare soldi che potrebbero essere destinati a servizi essenziali per finanziare un evento prevalentemente di natura religiosa. Spetta, dunque, alla Chiesa cattolica trovare i fondi per manifestazioni di questo tipo. Oltretutto, secondo i dati della Corte dei Conti, nel 2014 la Chiesa cattolica ha incassato la bella cifra di €1.054.310.702,18 dall’Otto per mille, grazie al perverso meccanismo per cui anche i soldi di coloro che non esprimano una scelta vengono assegnati in base alle scelte degli altri. Peraltro, e’ previsto l’uso di questi fondi per “esigenze di culto della popolazione”.

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  2. Sono stanco delle polemiche che si ripresentano ogni anno sulle spese per l’organizzazione della processione della Vara. Non vedo perché il comune deve sborsare soldi che potrebbero essere destinati a servizi essenziali per finanziare un evento prevalentemente di natura religiosa. Spetta, dunque, alla Chiesa cattolica trovare i fondi per manifestazioni di questo tipo. Oltretutto, secondo i dati della Corte dei Conti, nel 2014 la Chiesa cattolica ha incassato la bella cifra di €1.054.310.702,18 dall’Otto per mille, grazie al perverso meccanismo per cui anche i soldi di coloro che non esprimano una scelta vengono assegnati in base alle scelte degli altri. Peraltro, e’ previsto l’uso di questi fondi per “esigenze di culto della popolazione”.

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