Fondamentale ancora una volta la mediazione dell’avvocato Mattia Grassani. Ridotte le ammende pecunarie. In Coppa Italia il prossimo avversario sarà la Nissa
La Corte di Giustizia Federale ha parzialmente accolto i reclami presentati dall’Acr Messina in merito a provvedimenti comminati dalla Commissione disciplinare nazionale il 28 luglio 2011. In particolare: nel ricorso presentato contro la sanzione dell’ammenda di 2.000,00 euro (posizione Chierichella-Capuano) la Corte di Giustizia Federale ha ridotto l’ammenda a 1.000,00 euro, con restituzione della tassa di reclamo.
Nel ricorso contro la sanzione dell’ammenda di 2.000,00 euro (posizione Chierichella- Volini) la Corte ha ridotto la sanzione a 1.000,00, con restituzione della tassa di reclamo. Infine, nel ricorso contro la sanzione della penalizzazione di un punto in classifica e dell’ammenda di 5.000,00 (posizione Martorano) la Corte ha ridotto la sanzione a 1.000,00, con restituzione della tassa di reclamo.
La società ha voluto ringraziare sentitamente l’avvocato Mattia Grassani, che «ancora una volta con attenzione e competenza è riuscito ad affrontare nel migliore dei modi questioni legali e giuridiche rimaste irrisolte nelle precedenti gestioni».
Dopo la vittoria di ieri il Messina affronterà in Coppa Italia la Nissa, che ha battuto in casa l’Acireale 3-0. La partita sarà valida per i 16esimi di finale della competizione.