I cani antidroga dei Cc hanno trovato anche la droga sotterrata in giardino. Padre e figlio sono in carcere, la madre ai domiciliari

E’ stato il fiuto dei cani King e Riley a individuare la droga in un’abitazione di Barcellona, permettendo ai Carabinieri di fermare un’intera famiglia. Padre e figlio, rispettivamente 40 e 20 anni, sono in carcere mentre alla madre sono stati concessi i domiciliari.

L’appartamento era diventato sospetto per i militari della Compagnia locale, ai comandi del capitano Galizia, per il continuo andirivieni, soprattutto di giovani. Così ieri è scattato il blitz cui ha partecipato anche l’unità cinofila di Nicolosi.

All’interno dell’abitazione, in una stanza da letto, c’erano 300 grammi di marijuana in un barattolo di plastica, una pianta di cannabis, 2 grammi di cocaina ed una serra artigianale con una lampada alogena per illuminare e riscaldare ed un telo termico, utilizzata per la coltivazione indoor dello stupefacente. In un’altra stanza c’era un bilancio di precisione e materiale per il confezionamento dello stupefacente e circa 10 mila euro in banconote di vario taglio, custodita in una piccola cassetta metallica che dall’esterno si presentava come un libro.

Ai due cani non è sfuggito neppure un altro pacco di plastica con altri 150 grammi di marijuana, nascosta in un contenitore sotterrato in giardino, recuperato dai carabinieri con un piccolo escavatore.

Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato e la sostanza stupefacente è stata inviata al Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Messina per le analisi di laboratorio.