Un solo stipendio per i lavoratori di Casa Serena, niente soldi per Nuove Solidarietà e Nuova Presenza

Un solo stipendio per i lavoratori di Casa Serena, niente soldi per Nuove Solidarietà e Nuova Presenza

Francesca Stornante

Un solo stipendio per i lavoratori di Casa Serena, niente soldi per Nuove Solidarietà e Nuova Presenza

Tag:

martedì 05 Marzo 2013 - 13:40

Nonostante il Comune abbia liquidato due fatture alla cooperativa Azione Sociale, ai lavoratori di Casa Serena è stato pagato solo lo stipendio di novembre. Va peggio a quelli delle cooperative Nuvova Presenza e Nuove Solidarietà che sono senza stipendi da settembre.

Appena una settimana fa Palazzo Zanca liquidava due fatture alla cooperativa Azione Sociale che gestisce Casa Serena e i lavoratori tiravano un sospiro di sollievo dopo settimane trascorse in protesta per gli stipendi. Pensavano che i 640mila euro entrati nelle casse della cooperativa sarebbero stati impiegati per i loro stipendi di novembre, dicembre e la tredicesima. Nel frattempo hanno maturato anche le mensilità di gennaio e febbraio, ma intanto quei soldi sarebbe stati una grossa boccata d’ossigeno. Oggi invece una nuova amara sorpresa. Ai dipendenti di Azione Sociale è stata pagata solo la mensilità di novembre, i lavoratori hanno chiesto spiegazioni al presidente della cooperativa Giovanni Ammendolia ma non hanno ricevuto alcuna spiegazione. Non sanno quando e se avranno gli altri arretrati che aspettano, sono di nuovo sul piede di guerra. Vogliono certezza e chiarezza sui motivi per cui nelle loro tasche sia arrivato un solo stipendio mentre il Comune ha versato alla cooperativa ben due fatture e che tra l’altro sono ad importo pieno perché si riferiscono agli ultimi mesi del 2012, quindi prima della riduzione dei fondi stabilita da gennaio a seguito della proroga che Palazzo Zanca ha concesso per la prosecuzione dei servizi a Casa Serena. La segretaria dell’Orsa Servizi Francesca Fusco avvisa che se in questi giorni non arriverà almeno un altro stipendio i lavoratori torneranno a farsi sentire perché non sono più disposti ad aspettare. Anche questa volta le uniche spiegazioni che Ammendolia ha dato al sindacato è che le banche trattengono i soldi per debiti pregressi contratti per far andare avanti i servizi. Era già accaduto con le scorse fatture, ma ai dipendenti di Casa Serena questo non interessa più. Chiedono gli stipendi. Pretendono il rispetto dei loro diritti.

Va ancora peggio ai lavoratori delle cooperative Nuove Solidarietà e Nuova Presenza perché per loro di stipendi neanche l’ombra. I lavoratori sono ancora in attesa di ricevere gli stipendi di settembre, non si comprende più quali siano i motivi per cui le cooperative non hanno liquidità per poter pagare gli stipendi ai lavoratori, dice la segretaria della Funzione Pubblica Cgil Clara Crocè. Domani in assenza di risposte i lavoratori si fermeranno di nuovo. La Fp Cgil accusa il Comune di non eseguire i controlli necessari in merito al pagamento degli stipendi ai lavoratori , il sindacato ha chiesto al Dirigente del Dipartimento Servizi Sociali De Francesco di operare i necessari controlli e la sostituzione del Comune al pagamento degli stipendi. Se il Comune liquida le fatture ma poi non verifica dove vanno a finire i soldi sarà impossibile riuscire a uscire da quello che è un caos assoluto. (Francesca Stornante)

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007