Dopo lo stop dei revisori , dovrebbe ripartire l'iter per la pubblicazione del bando per il servizio mensa. Ad assicurarlo il sindaco e l'assessore Panarello: "L amministrazione ritiene che sia un servizio essenziale, non può essere messo in discussione".

“Siamo chiari, nessuno può dire che quest’amministrazione vuole lasciare i bambini senza le mense, noi abbiamo fatto tutto il possibile e lo ribadiamo, la scuola è legata questi servizi che per noi sono essenziali. I dirigenti si possono frenare perché hanno avuto queste perplessità dopo la nota dei revisori. Ma adesso ci siamo chiariti insieme al direttore generale ed agli esperti e queste spese sono essenziali e si possono fare. Lo stesso dirigente De Francesco ha parlato con noi e da domani procederà. Sono spese fondamentali e in altri Comuni della stessa Sicilia e della provincia di Messina si sta procedendo regolarmente”. Accorinti questa mattina era anche pronto ad andare in una scuola per parlare con dirigenti scolastici, famiglie e spiegare che “l’amministrazione non vuole affamare i bambini” ma che la situazione è drammatica e si sta facendo di tutto per risolverla: “noi abbiamo fatto un atto d’indirizzo, capisco le perplessità dei dirigenti, ma adesso Heller e gli altri esperti che stanno facendo formazione nel Salone delle Bandiere hanno dato ulteriori spiegazioni su quello che si può fare e non si può fare. Il servizio mensa può ripartire”.

Adesso spetterà al ragioniere generale Cama a dare il via libera per l’avvio dell’iter con la pubblicazione del bando di gara che riguarda l’assegnazione del servizio per 22 giorni. Quando il bilancio previsionale sarà pronto si potrà poi procedere con una gara anche biennale. De Francesco, stando a quanto dichiarato da sindaco e assessore, si è sentito rassicurato dalle spiegazioni fornite e si è detto pronto a procedere con il bando. Tecnicamente però dovranno passare almeno 5 giorni dalla data di pubblicazione, poi quelli necessari per la selezione delle offerte e quindi la ripresa del servizio. Non prima di due settimane, ma, visto quanto accaduto finora, è bene andarci cauti. La nota dei revisori dei conti peraltro faceva riferimento proprio alle spese che non possono essere autorizzate. Tra 2 giorni inoltre scade il termine ultimo fissato dal commissario ad acta per il bilancio previsionale 2015 ma all’orizzonte non sembrano esserci “schiarite”. Se il previsionale fosse stato approvato e il Comune non si trovasse in gestione provvisoria, la problematica non sarebbe neanche sorta, così come la diatriba sull’interpretazione dellart.163 del Tuel.

“Il dirigente Salvatore De Francesco si è impegnato oggi a far proseguire l'iter della refezione scolastica e pertanto domani mattina sarà avviata la procedura di gara”. Ha dichiarato l'assessore alla Pubblica Istruzione, Patrizia Panarello, che ribadisce come l'Amministrazione comunale si sia sempre battuta per garantire i servizi minimi essenziali. “L'Ente deve avere la capacità di reagire in maniera positiva e non rigida, comprendendo che nonostante le difficoltà economiche certi settori così delicati dal punto di vista sociale, formativo ed educativo, come quello della refezione scolastica, devono comunque essere garantiti. Di ciò l'Amministrazione ha dato preciso indirizzo con la relativa delibera dello scorso mese di Gennaio”.

Domani quindi l’iter dovrebbe riprendere il suo percorso.

Rosaria Brancato