Letojanni. Il torrente Leto desta preoccupazione, avviato l'iter per liberare il greto

Letojanni. Il torrente Leto desta preoccupazione, avviato l’iter per liberare il greto

Carmelo Caspanello

Letojanni. Il torrente Leto desta preoccupazione, avviato l’iter per liberare il greto

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lunedì 29 Agosto 2016 - 06:23

Per l’esecuzione dei lavori è necessaria l’autorizzazione del Genio Civile e del Demanio. Ad avviso degli amministratori, con in testa il sindaco Alessandro Costa, l’opera è necessaria e va eseguita con urgenza

L’Amministrazione comunale di Letojanni ha avviato le procedure per mettere in sicurezza il torrente Leto, in vista della stagione autunnale. L’intervento è mirato a liberare il corso d’acqua dal materiale in eccesso che ne ha innalzato il greto e crea una situazione di pericolo. Per l’esecuzione dei lavori è necessaria l’autorizzazione del Genio Civile e del Demanio. Ad avviso degli amministratori, con in testa il sindaco Alessandro Costa, l’opera è necessaria e va eseguita con urgenza. All’inizio dell’estate era stata liberata la foce del Leto, ma non basta. Adesso bisogna creare le condizioni affinché non si verifichino esondazioni in caso di piena. Il torrente letojannese, come tanti altri nel comprensorio, fa paura. Oltre al Leto, il Comune sta monitorando i torrenti S. Filippo e Scoppo. “Stiamo cercando di programmare tutti gli interventi in tempo utile – ha evidenziato Costa – in modo da non farci cogliere impreparati e scongiurare danni alla popolazione”. Contestualmente si sta già pensando alla pulizia delle grate lungo le strade cittadine.

Carmelo Caspanello

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