Applicato un contratto di pulimento e facchinaggio diverso da quello sanitario
Sit-in dei lavoratori impiegati come Oss e Osa dalla Gsn, ditta che ha in appalto servizi di ausiliarato interno all’ospedale Papardo. Il nuovo capitolato d’appalto, per Cgil, Cisl e Uil, sarebbe “fortemente penalizzante per i lavoratori, dal momento che è stato applicato ai dipendenti un contratto di pulimento e facchinaggio diverso da quello sanitario. Questo penalizza economicamente i lavoratori e si riverbera sullo stesso personale in servizio al Papardo. Con conseguenze che ricadono anche sui pazienti. Le organizzazioni sindacali hanno formalmente richiesto alla dirigenza del Papardo un incontro per affrontare la questione.
“Riteniamo che l’attuale contratto applicato dalla società aggiudicataria dell’appalto per l’Azienda Ospedaliera Papardo sia un contratto “povero”, che riduce salari e diritti, segnando un evidente passo indietro rispetto a quello precedentemente in vigore per gli stessi lavoratori – dice Livio Andronico, segretario generale della Uil-Fpl di Messina -. La Pubblica Amministrazione non può indire gare al ribasso né accettare contratti che non garantiscano condizioni dignitose per le lavoratrici e i lavoratori. Servono capitolati che salvaguardino la qualità dell’assistenza e delle cure rivolte ai cittadini, senza scaricare i costi sulle spalle del personale”.

Sei milioni di euro per avere in ospedale facchini piuttosto che personale sanitario qualificato. La città ha fatto proprio un bell’affare!!!