Non si tratta di un semplice slogan, spiega Saro Visicaro, ma della necessità di una vera politica di cambiamento

L’associazione Meter&Miles Onlus, attraverso la “voce- di , interviene sulla complicata questione dei servizi sociali, che sta inevitabilmente tenendo banco negli ultimi giorni, affermando di considerare assolutamente sconcertante il silenzio del Consiglio Comunale, nella sua interezza, in merito alla vicenda.

Anche in questo caso, sostiene l’associazione, si cerca di procedere attraverso soluzioni temporanee, quali la proroga delle convenzione fra cooperative sociali e comune, aggirando però il vero nocciolo della questione, quello cioè rivedere l’intera struttura dell’istituzione servizi sociali.

Una posizione quest’ultima espressa anche dagli esponenti di Cisl e Uil al termine del confronto avuto nei giorni scorsi con gli assessori Aliberti e Capone: quello di cui c’è bisogno sostiene la Meter&Miles, è una politica di “Welfare di qualità- e non più di un welfare di emergenza, in sostanza un “prevenire è meglio curare-.

Ciò che si richiede insomma, è «Un’azione sociale che in cui i soggetti del Terzo settore possano alimentare l’azione pubblica e una nuova generazione di politiche sociali programmate. Per fare tutto ciò – conclude Visicaro – basterebbe rendere vivo lo Statuto comunale e non occupare “politicamente- alcuni strumenti di partecipazione come le Consulte o i luoghi di confronto propositivo con le civiche organizzazioni. E’ questo quello che chiediamo a questa amministrazione e all’assessore Aliberti. Ci auguriamo non invano».