Comincia oggi la stagione venatoria in Sicilia.
L’assessore regionale all’Agricoltura e Foreste, Michele Cimino, ha firmato il decreto che contiene pero’ alcune modifiche al calendario venatorio della stagione 2009/2010 pubblicato il 24 aprile scorso. -Nell’attesa che diventino operativi i piani di gestione dei ‘Siti siciliani Natura 2000′, gia’ approvati dell’assessorato regionale al Territorio e Ambiente -ha spiegato Cimino- abbiamo trovato il giusto compromesso, con le associazioni ed i Comuni coinvolti, per la definizione del calendario. Le modifiche al precedente decreto rispondono alla necessita’ di salvaguardare ulteriormente alcune specie-.
Rispetto al vecchio calendario, e in adempimento dell’ordinanza del Tar di Palermo del luglio scorso, la caccia lungo le rotte di migrazione e’ vietata nelle aree di parchi, riserve, oasi naturali, oasi di protezione e rifugio della fauna, nelle aree demaniali e fondi chiusi. Nelle zone di protezione speciale (Zps) che ricadono nelle rotte di migrazione, la caccia sara’ consentita a partire dal primo ottobre, in attesa dell’adozione dei piani di gestione. Altre modifiche sono state stabilite in alcuni dei 23 ambiti territoriali di caccia siciliani: nell’ambito dell’area Palermo 3 (l’isola di Ustica) si potra’ cacciare dal 20 settembre (ferme restando le limitazioni ministeriali previste per le aree Zps; anche nell’ambito di Trapani 4 (isola Pantelleria) l’attivita’ sara’ consentita dal 20 settembre; nell’ambito di Trapani 3 (isole Egadi) sara’ possibile cacciare, invece, a partire dal primo ottobre. Nei territori dei Comuni di Valledolmo (Palermo) e Mazzarino (Caltanissetta) e’ vietato l’uso del furetto.
