Dossi, buche e marciapiedi impraticabili. Fotografie dal Viale Italia

Dossi, buche e marciapiedi impraticabili. Fotografie dal Viale Italia

Dossi, buche e marciapiedi impraticabili. Fotografie dal Viale Italia

giovedì 15 Gennaio 2009 - 10:15

Ad inviarle un cittadino residente in uno dei tratti più trafficati della circonvallazione

Ne attraversi una, le hai attraversate tutte. Stesse buche, stessa pavimentazione sconnessa, identiche erbacce che prendono il posto della mancanti mattonelle dei marciapiedi, carte e rifiuti ovunque. Ci riferiamo ovviamente alle strade della città che, sia che ci si trovi al centro, in zona sud o zona nord, a causa della scarsa manutenzione sembrano avere tutto il medesimo “trasandato- aspetto.

Più volte attraverso le “pagine- del nostro giornale e le numerose segnalazioni pervenute in redazione abbiamo avuto la possibilità di denunciare disagi di questo tipo, esattamente come nel caso delle foto che troverete cliccando su photogallery. Ad inviarle un cittadino residente in zona Viale Italia all’altezza della clinica Cot, che documenta lo stato di totale abbandono di una tratti più trafficati della cosìdetta circonvallazione. Un “frammento- quello immortalato che, purtroppo, rispecchia quanto potrebbe essere “ammirato- lungo tutta l’arteria cittadine.

Difficile individuare una tratto di strada o di marciapiede dove non ci siano affossamenti o dossi naturali creati dalle radici degli alberi che di anno in anno gonfiano sempre più la pavimentazione. Un pericolo non indifferente per macchine, motocicli e perché no pedoni, magari con la testa un po’ per aria, che non rendendosi conto del dislivello possono tranquillamente incappare in una caduta. E tuttavia, pur volendo andare oltre, non considerando quanto detto finora, se non per la pavimentazione sconnessa i marciapiedi risultano comunque impraticabili: Motivo? Macchine posteggiate selvaggiamente che, a causa dell’oggettiva mancanza di spazio, impediscono di poter usufruire della spazio necessario ai cittadini per non camminare in mezzo alla strada. A ciò va poi aggiunta la corsa ad ostacoli tra un sacchetto dell’immondizia e un abete che, finito il tempo natalizio, giace “esanime- sul marciapiede.

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