Aumenta la tensione sociale dei precari ausiliari socio sanitari contro la scelta del Policlinico di prorogare il rapporto di lavoro a tempo determinato ai lavoratori già impegnati, invece di ricorrere allo scorrimento delle graduatorie. Domani alle 10, dinnanzi alla direzione amministrativa dell’Azienda Policlinico, si terrà una manifestazione di protesta organizzata da Cisl, Uil, Fp Cisl, Uil Fpl, Cisl Università, Uil Pa-Ur, Sil Università, Csa della Cisal, Cisapuni e Snals. Oltre duecento lavoratori ieri si sono riuniti presso la sede della Cisl con tutte le sigle sindacali che stanno sostenendo le loro ragioni. “Non nutriamo nessun pregiudizio nei confronti del lavoratori che godranno della proroga, perché appartenendo all’area del precariato meritano rispetto e considerazione – affermano le organizzazioni sindacali – ma riteniamo che per motivi di equità, anche in questa occasione, l’amministrazione del Policlinico avrebbe dovuto dimostrare coerenza, confermando la scelta dello scorrimento già operata nel recente passato-. Nel corso dell’assemblea, alla quale hanno preso parte i segretari provinciali della Cisl, Maurizio Bernava, e della Uil, Costantino Amato, si è deciso di richiedere il ritiro immediato del provvedimento, anche con un ricorso giudiziario che sospenda l’efficacia del provvedimento e con una diffida all’assessore regionale alla Sanità perché ripristini la legittimità del provvedimento.