I genitori scoprono la “pedofobia- e per i giovani le regole non esistono più...

I genitori scoprono la “pedofobia- e per i giovani le regole non esistono più…

Redazione

I genitori scoprono la “pedofobia- e per i giovani le regole non esistono più…

giovedì 15 Novembre 2007 - 12:28

Il rapporto redatto da Telefono Azzurro ed Eurispes

Le paure che hanno sempre accompagnato gli esseri umani sembrano essere accompagnate da un’altra forma di stress che non lascia speranze ai genitori. Si chiama pedofobia, e nulla ha a che vedere con mostri di qualunque genere, a meno di non giudicare aberrante il comportamento di mamma e papà.Infatti, il rapporto annuale redatto da Eurispes e Telefono Azzurro, ci dà un quadro desolante delle famiglie italiane, in preda ai capricci di bambini ed adolescenti che i genitori hanno il timore di rimproverare.

L’analisi dei ricercatori rappresenta un vero e proprio atto d’accusa nei confronti del ruolo genitoriale, che vede protagonisti soggetti troppo spesso super – impegnati e talmente stanchi nel momento del rientro a casa da eccedere con il permissivismo.

Ma, nell’ambito del rapporto, sono emersi degli altri dettagli che non sono certo più rosei: la violenza domestica, con il 9%, è una delle principali cause di richiesta di aiuto, mentre il 4% dei bambini é obeso e il 24% è in soprappeso. Circa un quarto della giornata di un bambino è dedicata al tempo libero. Per i bambini e gli adolescenti gli amici restano un punto di riferimento importante tanto da vedersi anche tutti i giorni nel 63,6% dei casi. I bambini italiani sono frequentatori di feste di compleanno: 11 l’anno contro la media europea di 7.

In Italia, poi, ci sono 400 mila lavoratori minorenni, spesso sfruttati dalle maglie criminali, mentre la società deve fare i conti con la nuova visione degli adolescenti che, in barba al romanticismo ed al rischio malattie, preferisce avere rapporti occasionali.

Notevole anche la spesa che le famiglia è costretta ad affrontare mensilmente per i figli: una coppia con un figlio spende in media 2.887 euro al mese. Se nasce un altro bambino la spesa aumenta di circa 207 euro arrivando a 3.094 euro. Una famiglia con un figlio sostiene una spesa media mensile pari a 3.211,14 euro al nord, a 3.00,56 al centro, a 2.206,02 al sud. La differenza è quindi di oltre mille euro. In generale i settori maggiormente sensibili agli aumenti sono quello alimentare (65,47 euro), l’abbigliamento e le calzature (43,64), i trasporti (30,31), l’istruzione e il tempo libero (circa 20). Decresce invece la spesa per l’abitazione (-22,96). La situazione cambia se il nucleo familiare arriva ad avere tre o più figli. In questo caso, l’aumento complessivo di spesa familiare media mensile, rispetto ad una coppia senza figli, è pari a 311,33 euro ed è fortemente influenzato dalla spesa alimentare.

Si chiama “shottino- (lo “sparo-) ed é la tendenza che sta dilagando fra i giovani. Si tratta di un superalcolico puro, assunto per stordirsi immediatamente. Si beve prima di entrare nelle discoteche ed arrivare così già ubriachi, dopo un giro nei bar, sulla pista da ballo. In Italia, si sta inoltre diffondendo la consuetudine (proveniente dalla Spagna), chiamata ‘botellon’; ossia ritrovarsi in piazza con una bottiglia di vino o di altri alcolici e formare un gruppo che condivide, oltre alle bevute, anche giochi, musica improvvisata e chiacchiere. Gli appuntamenti si diffondono con il passaparola, spesso su Internet.

Ultimo dato dell’analisi è relativo al fenomeno del bullismo, che ha ormai sposato la rete, portando avanti una nuova forma di prevaricazione e di prepotenza fra i più giovani basata sull’uso di Internet o del telefonino. Il tutto, rigorosamente coperto dall’anonimato, per minacciare o calunniare la vittima malcapitata. Proprio la caratteristica impersonale e la forza mediatica di messaggi scritti, di foto o di filmati rende particolarmente gravose le conseguenze di questi episodi per la vittima.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Salita Villa Contino 15 - 98124 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007

Questo sito è associato alla

badge_FED