In serata decine di cassonetti bruciati.

La notizia della ripresa della raccolta dell’immondizia non ha scoraggiato chi sabato sera ha deciso di passare una serata diversa andando in giro per la città ad incendiare cataste di immondizia e cassonetti. E cosi chi in quella sera ha potuto fare un giro in città ha notato come dal viale Giostra al viale Gazzi passando per la circonvallazione e le vie del centro sono stati dati alle fiamme tonnellate di quella spazzatura che nei giorni scorsi si era accumulata accanto ai cassonetti a causa della mancata raccolta da parte degli operai di Messinambiente rimasti senza stipendio. Sarà stata opera di qualche decina di ragazzi mossi dallo spirito di emulazione dopo aver visto le immagini di Napoli in tv, saranno stati i cittadini inferociti per l’accumulo dei rifiuti sotto casa, ma sta di fatto che bruciare la spazzatura non è la miglior soluzione al problema visto che i fumi nocivi che si sprigionano vengono respirati comunque da noi stessi, e compiere un’azione del genere proprio quando sembra essere rientrata (anche se chissà per quanto) l’emergenza e la raccolta stava per ricominciare non è una scelta molto intelligente. Il risultato sarà vedere domenica mattina forse meno spazzatura in giro ma anche decine di cassonetti in meno sulle strade e soprattutto tanta gente avrà respirato nella notte quei pericolosissimi fumi liberati dalla combustione di ogni tipo di materiale. Ma poco importa…almeno qualcuno si sarà divertito questo sabato sera.