L'obiettivo è di creare un sistema locale per la comunicazione e l'informazione nelle Amministrazioni
Una concreta e convinta collaborazione, nel rispetto delle reciproche
competenze, nascerà tra Comunicazione Pubblica e GUS Sicilia, che hanno già annunciato di voler organizzare per novembre prossimo un grande evento sulla comunicazione e l’informazione in Sicilia. Da più parti si avverte infatti che la Pubblica amministrazione, vuoi per i bilanci asfittici, vuoi per manovre politiche o per indifferenza, torna a chiudersi in se stessa venendo meno a criteri di trasparenza ed informazione.
L’obiettivo è di creare un -modello Sicilia- da emulare e, perché no, anche da esportare ad altre realtà.
-Sono anni difficili – ha spiegato Gaetano Perticone, presidente del Gus
Sicilia, al suo primo debutto pubblico dopo l’elezione per il terzo mandato
come presidente del Gruppo Uffici Stampa – quel che stiamo vivendo oggi qui
a Catania, è una cosa unica e costruttiva. E’ la prima volta infatti che un
rappresentante del sindacato dei giornalisti che opera per gli uffici stampa
della Pa, viene invitato formalmente ad un’assemblea dei soci di
Comunicazione Pubblica-.
E’ intervenuta poi anche Rosaria Caltabiano, dell’associazione italiana di Comunicazione Pubblica ed Istituzionale di Sicilia, che ha invitato il presidente della Provincia di Agrigento Eugenio D’Orsi, a tornare sui suoi passi dopo aver manifestato la volontà di chiudere sette Uffici Relazioni con il Pubblico sparsi sul territorio.
Ma al centro del legame ci sarà anche lo stato dell’arte della comunicazione e dell’informazione in Sicilia, meglio forse dire sullo stato di salute della comunicazione e dei comunicatori nella Regione, dove la legge 150/2000 sembra decisamente essere applicata a macchia di leopardo. A tal proposito, è emersa da subito la necessità di fare fronte comune, di lavorare in sinergia, comunicatori e giornalisti della PA, al fine di far conoscere e applicare la norma che detta le e attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni.
Tra i presenti all’incontro anche Giuseppe Lazzaro Danzuso, consigliere regionale dell’Ordine dei Giornalisti e nella redazione dell’ufficio stampa del Comunedi Catania. Danzuso si è detto disposto ha fornire il suo contributo alla ricognizione sul territorio siciliano della presenza di URP ed uffici stampa, attività che già l’associazione ha in procinto di condurre. Alla prossima riunione del Consiglio, che si terrà a giorni, Danzuso presenterà la sua proposta di collaborazione con l’associazione di Comunicazione Pubblica.
E.R.