Policlinico. Ancora polemiche sul ticket d’ingesso: l’associazione Autonomie popolari scrive a Pecoraro

Policlinico. Ancora polemiche sul ticket d’ingesso: l’associazione Autonomie popolari scrive a Pecoraro

Policlinico. Ancora polemiche sul ticket d’ingesso: l’associazione Autonomie popolari scrive a Pecoraro

martedì 08 Giugno 2010 - 15:58

In una lettera aperta al direttore generale, il presidente Scattareggia chiede l’esenzione per i volontari ed i lavoratori del servizio mensa

Il ticket d’ingresso al Policlinico universitario è un “dazio” che va abolito. Almeno per i volontari ed i lavoratori che operano all’interno della struttura ospedaliera. L’associazione e centro studi “Autonomie popolari” ha deciso di schierarsi ufficialmente a fianco di coloro i quali svolgono attività di volontariato e prestano servizio all’interno del Policlinico.

Il presidente dell’associazione, Giuseppe Scattareggia, ha infatti deciso di inviare un lettera al direttore generale, Giuseppe Pecoraro, chiedendo di andare incontro alle esigenze di lavoratori e volontari.

Nel documento, Scattareggia sottolinea “la difficoltosa situazione, in cui sono costretti ad operare i volontari ed i lavoratori delle società che prestano servizio presso la vostra Azienda Ospedaliera. Di fatto – si legge testualmente- da quando è stato introdotto il pagamento del ticket d’accesso ai cortili interni del Policlinico Universitario, i tanti volontari che collaborano gratuitamente con la vostra struttura, oltre che i lavoratori delle società che svolgono servizio per conto vostro all’interno dell’ospedale, si sono ritrovati costretti al pagamento del ticket per sostare, senza poter godere di alcun tipo di agevolazione, considerata la natura della loro collaborazione”.

Il presidente di Autonomie popolari sottolinea in particolare l’opera svolta dai “giovani dell’associazione ABC che in questi anni, senza tanta pubblicità, ma con enorme senso di responsabilità, hanno sostenuto i reparti di neuro psichiatria infantile e pediatria.

La suddetta associazione ha avuto la capacità, nonostante le difficoltà avute negli ultimi mesi, con il furto dei giocattoli dei bimbi ricoverati subito all’interno dell’ospedale, di attivarsi nuovamente recuperando, anche attraverso la solidarietà dei tanti suoi sostenitori, nuovi giocattoli per i bambini ospiti dei diversi reparti ospedalieri, così da riprendere l’attività volontaria di sostegno e solidarietà”.

Secondo Scattareggia appare “inopportuna l’applicazione di una forma di pedaggio per coloro che, come l’associazione ABC, svolgono attività di volontariato all’interno della struttura ospedalier, come inopportuno appare che i dipendenti della società SR ristorazione, che per conto vostro gestisce il servizio mensa per gli ammalati, come già segnalato siano anch’essi costretti a pagare, a proprie spese, il dazio per parcheggiare e poter svolgere la propria attività lavorativa”.

L’associazione Autonomie popolari chiede quindi “che si attivino immediatamente le necessarie procedure, per consentire, come tra l’altro previsto in più fonti normative, l’accesso gratuito o agevolato, per tutti coloro che svolgono attività di volontariato, e per i lavoratori delle società che collaborano con il Policlinico, al fine di ripristinare condizioni di giustezza ed efficacia nella sua azione amministrativa”.

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