Ospite in sala Silvia Bosurgi Medaglia d'Oro Setterosa Olimpiadi 2004
Sicurezza stradale e sport. Si è svolto questa mattina presso il Salone delle Bandiere del Comune di Messina il Convegno su “Il Casco Salva la Vita”, promosso in occasione della decima edizione del Memorial Alessandro La Mendola, dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Siac e dall’Asi-Alleanza sportiva Messina, con il contributo del Comune di Messina, della Provincia Regionale di Messina, della Regione Sicilia, del comitato provinciale del Coni Messina e della Croce Rossa Italiana.
Evento di sensibilizzazione all’uso del casco, che vive sul ricordo del giovane atleta della Peloro Messina, che nel 1999 a soli 23 anni è stato vittima di un tragico incidente motociclistico, il giovane purtroppo non indossava il casco (non ancora obbligatorio) e ciò gli fu letale.
Il Congresso è stato presieduto dal Presidente Provinciale dell’ ASI di Messina Gianfranco Minuti ; sono intervenuti: il Presidente Provinciale del CONI il professore Giovanni Bonanno ; la medaglia d’Oro Setterosa alle Olimpiadi di Atene 2004 Silvia Bosurgi ; l’ispettore Principale dei Vigili Urbani,sezione Studi Antonio Muscarà ; il Sostituto Commissario della Polizia di Stato La Torre ; il Dirigente Medico della Croce Rossa Italiana di Messina il dottore Antonio Cappiello; il Dirigente Medico del Pronto Soccorso del Policlinico universitario di Messina il dottor Consolato Malara. Hanno inoltre partecipato all’incontro il sindaco di Messina, Giuseppe Buzzanca; l’assessore alle politiche sociali del Comune, Pinella Aliberti; l’assessore alla solidarietà sociale della Provincia regionale,Pio Amadeo.
L’incontro si è aperto con l’introduzione di Gianfranco Minuti, che ha sottolineato come questo evento si inserisca nell’ambito di una lotta, che intende ridurre il più possibile gli incidenti che hanno per vittime i motociclisti e che riguardano in particolar modo i giovani. Successivamente il professore Bonanno è intervenuto invitando i presenti e le associazioni a rafforzare, soprattutto in ambito scolastico, gli incontri sulla sicurezza stradale, per fornire regole utili sull’uso del casco e sulle conseguenze relative al mancato utilizzo. La Bosurgi è in seguito intervenuta affermando come la sensibilizzazione non riguarda solo i giovani ma anche gli adulti. Importante la presentazione dell’architetto Magazzù, promotore dall’anno scorso dell’iniziativa “Non più fiori sull’asfalto”, che anche quest’anno intende educare i giovani attraverso degli incontri che prevedono l’intervento delle forze dell’ordine per creare una coscienza volta ad apprezzare il valore della vita.
Sono stati forniti inoltre dall’ispettore Muscarà, che organizza nelle scuole corsi di educazione stradale, dati significati sull’importanza dell’utilizzo del casco, infatti indossare il casco riduce del 40% la probabilità di morte a seguito di incidente stradale. A Messina i dati parlano chiaro, nel 2009 su 5 decessi a causa di incidenti ben quattro sono dovuti al mancato utilizzo del casco. Lo stesso ha proseguito fornendo informazioni utili sulla struttura del casco, i test di omologazione previsti e le sanzioni per i trasgressori. Dopo l’intervento dell’Assessore alle Politiche del territorio di Messina ,che ha dichiarato come il Comune di Messina è da sempre attento a questa tematica e intende continuare a sostenere anche sul territorio provinciale iniziative del genere, il Dottor Cappiello ha fornito una descrizione delle attività svolte della Croce Rossa a Messina che dal 2001 sostiene l’iniziativa -Hai una sola vita difendila-. Si tratta di una campagna di sicurezza che si svolge nelle diverse scuole, anche elementari ,di Messina e Provincia, infatti nelle varie piazze i bambini vengono educati a indossare il casco anche sulla bicicletta, per valorizzare partendo dai più piccoli il rispetto alla vita.
Sono seguitii i saluti del Sindaco di Messina,che ha rivolto un saluto particolare alla vittima Alessandro La Mendola e indossando il casco ha voluto simbolicamente sensibilizzare tutti ad usarlo.
Il Convegno è proseguito con la presentazione del Dirigente Molara che ha fornito indicazioni utili sul primo soccorso in caso di incidente, dichiarando come il 50% delle morti dovuti ad incidenti motociclistici è causato da trauma cranico per l’assenza del casco.
L’incontro si è concluso con un cocktail offerto agli ospiti presenti in sala.
Foto Dino Sturiale
