Al termine delle operazioni si contano diciotto sacchi di spazzatura: plastica, vetro, due bidoni in ferro e cartacce

ROCCALUMERA. La stagione estiva è alle porte. La prima domenica di giugno ha rappresentato per molti l’occasione per recarsi sulla spiaggia a prendere il bagno. Roccalumera è tra le mete della riviera jonica più gettonate dei vacanzieri, in particolare quelli che hanno acquistato in questo centro, a ridosso dello svincolo autostradale, la casa per le vacanze. Da un paio di settimane i residenti invocano la pulizia dell’arenile e la realizzazione degli interventi che ogni anno si rendono necessari per rendere fruibile il litorale. In attesa dei lavori comunali, a ripulire la spiaggia, o meglio parte di essa, all’altezza della caserma dei carabinieri, ci hanno pensato dei volontari, capitanati da Francesco Puglisi e Walter Marisca. Sono stati loro a rispondere agli appelli lanciati via facebook dai roccalumeresi. A quell’appello, ad onor del vero, non hanno risposto in tanti. “Ciò nonostante – evidenzia Puglisi – non ci siamo persi d’animo. Ci siamo rimboccati le maniche ed abbiamo cominciato a raccogliere l’immondizia”. Al termine delle operazioni si contano diciotto sacchi di spazzatura: plastica, vetro, due bidoni in ferro e cartacce.

“Abbiamo documentato tutto minuto per minuto – fanno notare gli organizzatori – e alla fine abbiamo trasportato i sacchi nell’Isola ecologica che sorge nella zona industriale di Roccalumera. Abbiamo pulito solo una parte di spiaggia – chiosa Puglisi – e ci sarebbe ancora altro da fare”. Se tutto andrà per il verso giusto, da domani ci penserà il Comune. Gli amministratori, prima di procedere alla pulizia della spiaggia, hanno atteso l’approvazione del Bilancio di previsione, che è avvenuta ieri.

Carmelo Caspanello