Lavori stradali e manutenzione all'impianto fognario non hanno risolto i problemi di Bisconte. Seri rischi per l’incolumità personale degli abitanti del villaggio
“Il nuovo anno è iniziato con i problemi di sempre ed ancora una volta parliamo di soldi buttati al vento, con interventi tampone all’impianto fognario di Bisconte ormai divenuti una costante ma mai risolutivi”.
Il consigliere comunale del Patto dei democratici per le riforme, Nino Carreri, interviene in merito all’impianto fognario di Bisconte, “che scoppia a causa del carico urbanistico subito dal villaggio stesso sopratutto un po’ più a monte di Catarratti; le conseguenze sono una continua fuoriuscita di liquami, con notevoli danni al manto stradale che è nuovamente ridotto ai minimi termini e costituisce un serio pericolo per l’incolumità di mezzi e persone. Quantificando le spese effettuate negli ultimi anni, su un unico tratto di strada che misura al massimo 200 metri, avremmo potuto rifare l’intero impianto sostituendo la condotta e dando definitiva soluzione al problema. L’amministrazione cominci a pensare ad interventi più radicali e non alle soluzioni tampone – ha concluso il consigliere del Pdr – e non si trinceri anche per il 2015 dietro alla solita scusa della carenza di risorse che invece adesso ci sono: i cittadini pagano le tasse per averne un ritorno in servizi, ed alle risorse dirette si devono aggiungere i fondi ecopass destinati appunto anche alla manutenzione delle strade”.
E’ vergonoso che con tutti gli inerventi che sono stati fatti,non ultimo qualche mese prima di Natale,non si riesca a sopperire a questo grave problema.
I liquami che escono dai tombini sono un pericolo sia stradale ma ancor più grave igienico per tutti gli abitanti della zona che sono impossibilitati a percorrere la strada a piedi.
Evidentemente la ditta intervenuta,che è sempre la stessa, fino ad oggi non ha fatto altro che incamerare soldi ripagando con un lavoro di intervento a dir poco vomitevole!
E’ vergonoso che con tutti gli inerventi che sono stati fatti,non ultimo qualche mese prima di Natale,non si riesca a sopperire a questo grave problema.
I liquami che escono dai tombini sono un pericolo sia stradale ma ancor più grave igienico per tutti gli abitanti della zona che sono impossibilitati a percorrere la strada a piedi.
Evidentemente la ditta intervenuta,che è sempre la stessa, fino ad oggi non ha fatto altro che incamerare soldi ripagando con un lavoro di intervento a dir poco vomitevole!
non ci siamo capiti,,non avemu i soldi pi fogni e quindi tenetevi a cloaca,siamo sempre noi— quelli di prima
non ci siamo capiti,,non avemu i soldi pi fogni e quindi tenetevi a cloaca,siamo sempre noi— quelli di prima
Il problema non è Bisconte e la fogna acielo aperto, il vero problema che è che l’amminisytrazione comunale non si accorga che la città è piena di buche da ogni parte e che con le piogge le stesse si allargano a dismisura. La città è una gruviera con rischio di gravi incidenti. A nessuno frega niente, anche perchè gli amministatori non pagheranno mai di persona.
Il problema non è Bisconte e la fogna acielo aperto, il vero problema che è che l’amminisytrazione comunale non si accorga che la città è piena di buche da ogni parte e che con le piogge le stesse si allargano a dismisura. La città è una gruviera con rischio di gravi incidenti. A nessuno frega niente, anche perchè gli amministatori non pagheranno mai di persona.