Conferenza pubblica lunedì al primo quartiere. Il Pd sulle delibere inevase nonostante i solleciti

Conferenza pubblica lunedì al primo quartiere. Il Pd sulle delibere inevase nonostante i solleciti

Conferenza pubblica lunedì al primo quartiere. Il Pd sulle delibere inevase nonostante i solleciti

giovedì 18 Febbraio 2010 - 23:08

Si parlerà di buche nelle strade e file interminabili, di colline che franano e della forza del mare, di rifiuti pericolosi e di fatiscenti impianti di illuminazione

Non solo questi gli argomenti che verranno discussi sul tavolo della prima circoscrizione dai componenti del PD, che sempre più spesso notato che i loro sforzi nel “controllare ed informare” chi di dovere dei problemi che giornalmente gli abitanti del loro territorio devono subire cadono inascoltati. Gli esponenti del partito democratico, insieme ai loro colleghi di quartiere, vorrebbero semplicemente che quando qualche richiesta di intervento urgente venga presentata, qualcuno si attivi anche se, impossibilitati dal risolverlo in fretta, almeno tamponino il problema sollevato. “Ed invece – dice Mario Crottogini – non riceviamo spesso risposte”. Lui, insieme ai compagni di partito, ha indetto la conferenza a cui possono partecipare, oltre alla stampa, anche tutti i cittadini che siano interessati o che abbiano questioni irrisolte da render note all’opinione pubblica.

La conferenza nasce allo scopo di presentare le deliberazioni fatte dal consiglio mettendole a confronto con i lavori realizzati.Un interessante dibattito, atto anche a mostrare l’immenso lavoro che i consiglieri di circoscrizione stanno facendo nel cercare di rendere meno pericolosa la vita di chi, tra cielo e mare – così viene descritta la prima municipalità per la presenza di paesi collinari, com’anche affacciati sul mare – rischia di restarci secco. Dopo le dimissioni del Presidente Leonardo, l’atmosfera che circola per i corridoi della municipalità non è delle migliori e le lamentele sulle “assegnazioni di compiti e di responsabilità” sono ben lungi dall’essere messe in secondo piano.

Sempre con spirito propositivo e di dibattito, verranno messe a disposizione della stampa anche altre richieste di intervento legate alla viabilità, particolarmente caotica nella zona dei centri commerciali, sulla pubblica illuminazione dei paesi collinari, sulle voragini nelle strade e sul pericolo che coinvolge gran parte degli abitati che si affacciano sul mare.

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