A Mili Marina si “combatte” ancora contro gli strascichi del maltempo. Disagi anche a Cumia

A Mili Marina si “combatte” ancora contro gli strascichi del maltempo. Disagi anche a Cumia

A Mili Marina si “combatte” ancora contro gli strascichi del maltempo. Disagi anche a Cumia

mercoledì 04 Marzo 2009 - 08:31

Il muro di contenimento della statale 113 crollato a causa del maltempo lo scorso dicembre, non è stato ancora rimesso “in piedi”. La denuncia della federazione provinciale del Movimento “Fascismo e Libertà”

Come anticipato dal nostro esperto meteo Peppe Caridi, quello che si prospetta nello Stretto sarà l’ennesimo fine settimana da brividi. Ancora violenti temporali si abbatteranno su Messina e provincia e la neve cadrà nuovamente a bassa quota. Ma in città, come ormai è ben noto, l’arrivo della pioggia rischia di determinare ulteriori disagi legati alle pessime condizione idro-geologiche del nostro territorio che porta ancora segni di quanto “piovuto” nelle settimane e nei mesi scorsi.

Disagi che, ne sanno bene qualcosa gli abitanti di Pezzolo, Cumia, Contrada locanda a Gesso, di Scaletta e dintorni, in alcuni casi non si è ancora provveduto ad eliminare. Un esempio è anche quello del villaggio di Mili Marina: qui infatti, come denunciato dal rappresentante delle federazione provinciale di “Fascismo e Libertà” Salvatore Piconese e come mostrato dalle foto, i residenti dopo la prima ondata di maltempo, quella del mese di dicembre, devono ancora “combattere” contro i disservizi registrati sulla strada statale 114 all’altezza del Km 8100: qui infatti il muro di contenimento che costeggia l’arteria, danneggiato dai violenti temporali, non è ancora stato rimesso in sesto, causando dunque notevoli problemi al passaggio di mezzi e pedoni.

La situazione viene inoltre aggravata dal fatto che il cedimento del muro si è verificato a ridosso della fermata dell’Atm, aumentando dunque il rischio per i cittadini che quotidianamente usufruiscono dei mezzi pubblici. Uno stato di completo abbandono, denuncia il movimento “Fascismo e Libertà” che si ripeta anche dallo sponda opposta della carreggiata dove il marciapiede, tutt’altro che rappresentare un’ “oasi” per i pedoni, si è al contrario trasformato in un deposito di sterpaglie ed immondizia.

Ad affrontare numerosi disagi, come accennato, anche gli abitnati di Cumia. A sottolinerane le esigenze il consigliere di Forza Azzurri Giuseppe Chiarella che attraverso un’interroggazione invita gli organi competente ad intervenire per ripristinare nel più breve tempo possibile il servizio di pubblico trasporto di cui le zone di Cumia inferiore e superiore e di Bordonaro sono attualmente sfornite. Ciò proprio a causa delle numerose interruzioni stradali che interessano la zona e causate da frane e smottamenti che stanno interessando quella porzione di territorio.

(altre immagini su photogallery)

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