Profitto minimo ai privati per l'acqua: abrogare la legge?

Profitto minimo ai privati per l’acqua: abrogare la legge?

Profitto minimo ai privati per l’acqua: abrogare la legge?

Tag:

martedì 07 Giugno 2011 - 23:54

Un introito garantito dallo Stato del 7 per cento per chi investirà proprio capitale per la gestione dell’acqua

Il quesito numero due riguarda la “Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all'adeguata remunerazione del capitale investito. Abrogazione parziale di norma”. Questo il testo integrale: «Volete voi che sia abrogato – Art. 154, comma 1 (Tariffa del servizio idrico integrato) del Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 "Norme in materia ambientale", limitatamente alla seguente parte: "dell'adeguatezza della remunerazione del capitale investito"?». In sostanza si propone l’abrogazione della parte del decreto legislativo che dispone che la tariffa per il servizio idrico è determinata tenendo conto della “adeguatezza della remunerazione del capitale investito”. Il che si tradurrà in un 7 per cento che sarà una sorta di profitto minimo garantito dallo Stato.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007