All’Irritec&Siplast il derby con il Forte Gonzaga di A2 maschile di pallamano

All’Irritec&Siplast il derby con il Forte Gonzaga di A2 maschile di pallamano

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lunedì 13 Febbraio 2012 - 02:41

Le assenze pesano sui messinesi, che non riescono a portare a casa il primo risultato positivo della stagione

A Patti finisce con una vittoria per i padroni di casa il match tra la Irritec&Siplast e Forte Gonzaga, nella seconda giornata del girone di doppia andata di serie A2 del campionato di pallamano maschile. Approfittando della lunga sosta i messinesi si ripresentano in campionato ben preparati, sfruttando anche l’esperienza maturata nella prima parte del torneo, tuttavia, anche per le assenze, non riescono a portare a casa il primo risultato positivo della stagione. Partita che inizia con qualche preoccupazione per i peloritani, vista l’assenza dei due portieri Morabito e Guglielmo rispettivamente per infortunio e squalifica, ma sin da subito i giovani Rebecchi e Celi non li fanno rimpiangere, esibendosi in ottimi interventi e riuscendo a parare tutti e 3 i rigori concessi agli avversari. Inoltre, è da sottolineare l’ottima prova del capitano Vito Samperi che al termine del match avrà messo a segno ben 12 reti.

I messinesi riescono a tenere botta ed a rispondere colpo su colpo, mettendo a segno belle reti e contenendo le controffensive avversarie soprattutto limitando i contropiedi nei primi tre quarti di gara. La partita si sviluppa su ritmi intensi e agonismo allo stato puro, ma nel finale del primo tempo i ritmi si scaldano, quando Costa il Pivot dell’Iritec&Siplast, dopo una penetrazione ubriacante di Filippo De Domenico, commette un fallo al limite dell’antisportivo sotto gli occhi degli arbitri che decidono, oltre che il penalty, solo l’esclusione temporanea del difensore che forse avrebbe meritato qualcosa in più!
Il primo tempo si conclude sul punteggio di 17-12, ma stavolta il Forte Gonzaga non ha intenzione di mollare e rientra in campo con la voglia di vendere cara la pelle, ed in parte ci riesce mantenendo lo svantaggio a 4 lunghezze fin oltre il 17’ minuto del secondo tempo, prima di tentare il tutto per tutto disunendosi ed offrendo il fianco ai contropiedi avversari che probabilmente sono la squadra che si esprime meglio in questo fondamentale in questo campionato. Il match termina con il risultato di 36-25, scarto forse troppo pesante per ciò che si è visto in campo.

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