Dopo il digiuno durato nove giornate, finalmente il ritorno alla vittoria per la squadra dei laghi che vince nell’ultimo turno casalingo del girone di andata, allontanando, con sei punti in classifica, l’ultima posizione mantenuta dal Trinakria
Torna finalmente il sorriso in casa gialloblù che dopo nove giornate di digiuno, vince contro la Nuova Focus Foggia (4 a 2) dinanzi al proprio pubblico; importante il successo ottenuto, non solo per il morale, ma anche per la classifica, soprattutto alla luce del successo del Città di Pescara (7 punti) ai danni della Woman Napoli (10 punti). Sei quindi i punti ottenuti nelle undici gare del girone di andata che, al momento, bastano solo per allontanare lo spettro della retrocessione diretta, allo stato attuale del Trinakria C5 che, con due punti, rimane appianata all’ultima posizione (peraltro le due ultime rinunce lasciano presagire un ritiro anticipato dal massimo campionato).
Andando alla gara, così come in altre occasioni, a passare per prima l’ASPG, brava a finalizzare con Giusy Cucinotta due rapide ripartenze; chiusa la prima frazione di gioco in vantaggio delle due reti siglate dalla pivot, al rientro dagli spogliatoi le peloritane appaiano fin dai primi in ottima forma, contrariamente ad altre gare in cui il rendimento delle gialloblù è completamente cambiato all’avvio della ripresa.
Questo, però, non è bastato e, infatti, al 29’ minuto le pugliesi accorciano con la Soldano, alla sua prima apparizione con la casacca rossonera; a conferma dello stato di forma delle gialloblù, però, l’immediata reazione arrivata al 31’ minuto grazie alla rete di Stefania Corrao, giovanissima esterna alla sua prima rete in serie A che finalizza uno schema di rimessa laterale. La gara, però, continua a regalare emozioni e al 33’ minuto le rivierasche rischiano di rimettere in gioco le avversarie rimanendo in inferiorità numerica a causa dell’espulsione del capitano Ivana Cernuto, minuti nei quali il Foggia realizza con il capitano Caputo il secondo gol.
Minuti finali al cardiopalma, portiere di movimento per le foggiane ma, a chiudere definitivamente i conti, il fendente da fuori area calciato da Maria Famà che riporta il doppio vantaggio che rimarrà fino al triplice fischio. Risultato finale che a conti fatti ha premiato la squadra che più dell’altra ha meritato i tre punti.
La società, inoltre, come da promesse del presidente Salvatore Molino, ha ufficializzato all’arrivo di due nuove atlete che già si sono unite al gruppo del tecnico Nicola Famà (coadiuvato dal vice Francesco Polverino), si tratta della siracusana Laura Malato, centrale classe ’86 proveniente dal Cus Palermo e dell’esterna messinese Simona Pagano classe ’87 proveniente dalla Pro Reggina, entrambe in gialloblù a titolo definitivo. Per la Malato, già in campo con la Focus, buona la prestazione.
