Succede tutto nella ripresa: segna Croce, risponde Iannelli. Giallorossi in dieci per buona parte del secondo tempo per l'espulsione di Caiazzo. Punto dal duplice sapore

Il Messina non va oltre il pari con il Comprensorio Montalto e pur rimanendo incollato al secondo posto, dà l’impressione di non riuscire ancora a decollare. Allo stadio “Eugenio Tarsitano” di Paola finisce 1 a 1. Catalano lancia nella mischia dal primo minuto Leon, chiamato ad agire nel tridente offensivo con Corona e Croce. Anche quest’ultimo nell’undici iniziale, a sorpresa rispetto alle indicazioni della vigilia. Dalla panchina partono invece Parachì e Quintoni, così che in difesa sulla sinistra c’è Caldore e sulla destra Caiazzo.

Poche emozioni nel primo tempo. Messina contratto e pallino del gioco in mano agli avversari che provano in più occasione a sorprendere Lagomarsini con Iannelli e Salandria. L’occasione più ghiotta è però di marca giallorossa: quasi allo scadere dei primi quarantacinque minuti di gioco Chiavaro spedisce in fondo al sacco in occasione del solito calcio piazzato, ma l’arbitro Scarica di Castellammare di Stabia annulla per un presunto fallo di Croce a centro area. Inesistente

Nella ripresa il match si accende. Vantaggio dei peloritani al 52′ con un colpo di testa dello stesso Croce (7′). Il Messina sembra aver preso fiducia ma subisce la reazione avversaria, specie quanto resta in dieci per l’espulsione, per doppia ammonizione, di Caiazzo. Catalano è costretto a ridisegnare i suoi, fa uscire Croce e mette dentro Quintoni, che occupa la corsia di sinistra con Caldore spostato sull’altra corsia. L’Acr resiste fino al 74′, quando Iannelli scatta sul filo di fuorigioco, la difesa siciliana si ferma e l’attaccante batte di punta Lagomarsini. Eppure il Messina avrebbe anche la possibilità di riportarsi in vantaggio, con Bucalo che imbeccato al centro dell’area da Corona non riesce a concludere al volo.

Un punto dal doppio sapore: positivo complessivamente per la classifica, visti i ko esterni di Savoia e Cosenza che lasciano i giallorossi al secondo posto ad un solo punto dalla vetta occupata dal Gelbison, ma dall’amore in bocca per quanto riguarda il gioco espresso. Sicuramente deludente. L’avversario non era assolutamente insuperabile e probabilmente un Messina più grintoso avrebbe potuto conquistare l’intera posta in palio.

TABELLINO
COMPRENSORIO MONTALTO: Ramunno, Tommaseo, Crispino, Okoroji, Paonessa (18′ st Catalano), Ginobili, Occhiuzzi, Pistininzi, Iannelli, Salandria (18′ st Poltero), Zangaro. A disposizione: De Lucia, Scarnato, Mirabelli, Mazzei, Maestri. All. Giugno.
MESSINA: Lagomarsini, Caiazzo, Caldore, Maiorano, Chiavaro (40′ st Leo), Ignoffo, Cicatiello, Bucolo, Corona, Leon (16′ st Cocuzza), Croce (25′ st Quintoni). A disposizione: Cuda, Romano, Parachì, Ferreira. All. Catalano.