I peloritani chiudono il girone di andata con undici vittorie, record da quando la società disputa la C nazionale. Decisivo il trentello di capitan Centorrino, ottima la presenza a rimbalzo di Restuccia che nel finale cattura tre carambole offensive fondamentali

Sesta vittoria consecutiva per l’Amatori Basket Messina che inizia il 2012 con un’affermazione che consente ai peloritani di difendere la quarta posizione mettendo sei punti di vantaggio sull’inseguitrice Marsala, rimanendo in scia alle seconde Acireale e Racalmuto. La formazione di coach Anselmo ha chiuso il girone di andata con 22 punti frutto di 7 vittorie casalinghe e 4 esterne su 15 gare disputate (record da quando l’Amatori disputa la C nazionale), con una striscia aperta di 6 vittorie consecutive (record eguagliato).

Numeri che fotografano al meglio il grande lavoro svolto da coach Anselmo e da Carnazza e compagni che stanno dimostrando come si possa esprimere del basket bello e vincente anche senza disporre di budget elevati. Gravina deve rinunciare a Verzì e Vitale, mentre Messina ha Vecchiet e Galletta non al meglio. Dopo il bel canestro di Casiraghi l’Amatori si porta sul 2-5 grazie ai contropiedi di Fazio e Carnazza; due triple consecutive di Centorrino portano gli ospiti sul 3-11, ma Casiraghi e Spina con due canestri da 3 punti ricuciono lo strappo, col primo quarto che si chiude sul 17-19. A senso unico l’arbitraggio con Gravina che si vede assegnata una penalità in oltre tredici minuti contro le nove fischiate all’Amatori che comincia ad avere problemi di falli. Una bomba di Adorno apre il secondo quarto, poi Messina non attacca sempre bene la difesa a zona di casa con gli ospiti che grazie a un preciso Casiraghi completano un parziale di 12-0 (31-22); sei punti consecutivi di Centorrino consentono a Messina di andare negli spogliatoi con un punto di vantaggio (36-37).

I nero-arancio soffrono a rimbalzo l’esplosività di Russo, ma difendono con grande intensità nonostante i tanti uomini gravati di falli, con Carnazza che con una tripla regala il massimo vantaggio sul 44-52. Ancora Russo con due canestri da sotto e una tripla di Barbera rimettono in scia Gravina (51-52), con Messina che alla penultima sirena ha ancora due punti di vantaggio (56-58). La fatica e la tensione si fa sentire nell’ultimo parziale con percentuali molto basse, Arrigo e Centorrino combinano per il 56-62 al 33′, Gravina ancora con l’ottimo Casiraghi trova la tripla del -1 (61-62) e soprattutto quella del 64-62 che sembra sovvertire l’inerzia del match. Gli Amatori Fans (presenti in gran numero) cantano “Fate come noi, non mollate mai” e Carnazza risponde presente col canestro immediato del 64-65; un’ottima difesa ospite e un’attacco ordinato consentono ad Arrigo di segnare il 64-67 che a poco più di un minuto dalla fine costituisce un vantaggio importante. Sul +3 Messina tira maluccio i liberi (0/2 Arrigo, 1/2 Carnazza, 0/2 Fazio, 1/2 Adorno che tira il secondo di tabella) ma un ottimo Restuccia strappa tre rimbalzi offensivi utili per aumentare i possessi a disposizione e far scorrere il tempo; Caltabiano avrebbe l’opportunità di impattare ma Adorno e compagni difendono bene, portando a casa una vittoria sudata e meritata.

Poco convincente l’arbitraggio della coppia romana Cardano – Ringoli, autrice di decisioni cervellotiche (tecnico a Fazio per simulazione col difensore del Gravina che si era accusato del contatto, mancata sanzione a Consoli che ha protestato per un minuto abbondante dopo l’invito ad abbandonare il campo) e che ha tenuto un metro ondivago penalizzando eccessivamente soprattutto nel primo parziale Messina, che a un certo punto aveva nove falli a carico contro l’unico fischiato ai catanesi. Prossimo turno per l’Amatori Basket Messina mercoledì 11 gennaio al PalaFamurro di Rosarno (RC) alle 20:30 per la sfida contro la locale formazione.

Classifica
Trapani 30; Acireale, Racalmuto 24; Messina 22; Marsala, Vis Rc 16; Nuova Jolly Rc, Gela, Soverato 14; Canicattì, Rosarno 12; Cocuzza, Paternò, Gravina 10; Audax Rc 8; Ragusa 4.