Bradford Burgess sbarca a Capo d'Orlando e va a completare il roster "paladino".
L’Orlandina Basket piazza il colpo e si assicura le prestazioni dell’atleta Bradford Burgess, proveniente dalla squadra belga dei Leuven Bears.
Contratto biennale per il “Guerriero”, classe 1990, nativo di Midlothian.
Bradford Burgess gioca prevalentemente nel ruolo di ala piccola, ma è adattabile anche come guardia e ala grande. Alto 198 cm per 102 kg di peso, è un eccellente atleta, forte fisicamente e molto veloce, dotato di un arsenale completo di soluzioni offensive, ma altruista e abile a mantenere i compagni coinvolti durante la gara. Si è distinto negli anni in primo luogo per l’elevata efficienza dal perimetro, il tiro, sia sugli scarichi sia in isolamento, è il suo punto di forza. Inoltre le braccia lunghe gli permettono di reggere situazioni di uno contro uno anche con avversari più alti. È un ottimo rimbalzista e un difensore versatile, la sua energia e la grande rapidità gli permettono, infatti, di poter difendere su tre ruoli (guardia, ala piccola e ala grande).
Ha frequentato la Benedictine High School, a Richmond (Virginia), prima di giocare per la Virginia Commonwealth University in NCAA, situata a pochi chilometri dalla palestra della sua High School. Al college Bradford Burgess ha dimostrato il suo valore, crescendo di anno in anno in prestazioni e leadership. Nel suo anno da Junior, al college (2010/2011), ha guidato i Rams sino alle Final Four NCAA, risultando essere il miglior marcatore (14.3 punti) e il miglior rimbalzista (6.3 rimbalzi) dei suoi durante la stagione. Ha chiuso la sua carriera universitaria realizzando nell’anno da Senior 13.5 punti e 5 rimbalzi in media a gara, dimostrando anche abilità ai liberi tirando con l’80%. Ha stabilito un record in NCAA per numero di gare consecutive in quintetto (146) ed è uno dei tre giocatori nella storia di VCU con 1600 punti (quarto assoluto con 1684 punti), 700 rimbalzi e 200 assist. È stato premiato, inoltre, con l’inserimento, per quanto riguarda la allora Conference di appartenenza di VCU (Colonial Athletic Association), nell’All-Rookie Team al primo anno, nell’All-Tournament Team nel 2011 e nel 2012, e nell’All-CAA First Team al suo ultimo. Al Portsmouth Invitational del 2012, evento vetrina riservato ai migliori Senior in uscita dalle università, ha fatto registrare 12 punti, 6 rimbalzi e 1.3 assist di media nei tre match giocati. Partecipa nell’estate del 2012 alla NBA Summer League di Orlando con i Magic, padroni di casa, prima di firmare per i belgi del Leuven Bears, squadra con cui gioca due anni di fila e con cui si conferma anche a livello europeo. Nell’anno d’esordio in Europa chiude con 10.2 punti, 3.7 rimbalzi e 1.4 rubate, la continua crescita è evidenziata dalle cifre della stagione scorsa, la seconda in Belgio, in cui viaggia a 11.8 punti, 5.7 rimbalzi e 2.1 rubate (secondo assoluto in campionato) ad allacciata di scarpe.
“Completiamo la squadra con un tassello importante – ha dichiarato Giuseppe Sindoni, Direttore Sportivo dell’Orlandina Basket, estremamente soddisfatto per i colpo messo a segno – Bradford Burgess ha già maturato esperienza europea di alto livello, ma è ancora un giocatore in ascesa che ha percepito fin dal primo istante Capo d’Orlando come un’occasione da non perdere. E’ il terzo straniero che firmiamo con un contratto pluriennale dopo Austin Freeman e Dominique Archie, a dimostrazione del fatto che crediamo tanto nelle nostre scelte. Bradford Burgess è un giocatore di grande sostanza, capace di lasciare il segno sulla partita in parecchi modi – ha poi concluso il giovane Direttore Sportivo siciliano – Credo che con Dominque Archie comporrà una delle coppie di ali più versatili e dinamiche dell’intera Serie A”.
Bradford Burgess va a completare lo starting five di Coach Giulio Griccioli con Jonny Flynn, Austin Freeman, Dominique Archie e Dario Hunt.
Il roster dell’Orlandina Basket, adesso, è completo, ed è composto dai seguenti giocatori: in cabina di regia il playmaker a stelle e strisce Jonny Flynn e l’esperto Andrea “Sunshine” Pecile; la guardia statunitense Austin Freeman, che andrà ad affiancare il riconfermatissimo Gianluca Basile; il capitano Matteo Soragna nel ruolo di ala piccola con il neo arrivato Bradford Burgess; il riconfermato Sandro Nicevic, carismatico totem croato, fondamentale sia dentro che fuori dal campo, che va ad aggiungersi ad un reparto lunghi che può contare sull’ala Dominique Archie, in grado di giocare indistintamente sia da 3 che da 4, sull’ex Virtus Basket Siena Corrado Bianconi e sul dinamico statunitense Dario Hunt.
A rimpolpare il roster “paladino” i giovanissimi Marco Strati, orlandino doc, e Luca Munastra, oltre al promettente pivot sloveno Sedin Karavdic.
Si allena ancora con la compagine “paladina” l’esperto playmaker Stefano Marisi, volto noto a Capo d’Orlando, tra i protagonisti della storica stagione 2004/2005, in cui l’Orlandina Basket vinse il campionato ed approdò per la prima volta in Serie A.
Mercoledì 10 settembre andrà in scena al “PalaFantozzi” di Capo d’Orlando lo scrimmage con la Fortitudo Moncada Agrigento.
Intanto, prosegue a vele spiegate la campagna abbonamenti #NextLevel.
Sono oltre trecento, infatti, i tifosi e gli appassionati che hanno scelto il loro posto al “Pala Fantozzi”, rispondendo con i fatti all’appello di Coach Giulio Griccioli.
Fabrizio Bertè
