Nonostante un arbitraggio discutibile i peloritani vincono 6-4 e conquistano tre punti cruciali. Cinque punti di distacco dal Molfetta terzo
Lo Sporting Peloro Messina mette una seria ipoteca sul secondo posto in classifica, nonostante un arbitraggio, a dir poco negativo, l’abbia penalizzato nella gara vinta 6 a 4 contro il Giovinazzo. Si è soliti criticare i direttori di gara dopo una partita persa è più onesto farlo quando si sono conquistati i tre punti. I signori Cirillo di Rovereto e Nale di Este sono incappati, infatti, in una giornata storta, che ha rischiato di rovinare un incontro agonisticamente valido, ma sostanzialmente corretto.
Passando alla cronaca, dopo le fasi di studio, è Marcello Mittelman a sfiorare in due occasioni il gol, ma prima una sua spettacolare conclusione al volo centra la traversa, poi un tiro a colpo sicuro viene intercettato sulla linea da un difensore. A sbloccare il punteggio è Henrique Wruck con una precisa soluzione dalla distanza. Il bis porta, invece, la firma di Mittelman, bravo nel finalizzare una pregevole azione corale. I pugliesi, però, non ci stanno e riducono le distanze con De Palma, lesto nell’approfittare di una “dormita” dei locali, e poi vanno vicini al pareggio con una battuta ravvicinata di Siberiani, deviata prodigiosamente da Salvatore Battiato.
Ad inizio ripresa, i padroni di casa allungano grazie alle reti siglate dagli ammirevoli Under Giovanni Imbesi e Giuseppe Bruno; Imbesi scaglia una staffilata mancina potente e precisa proprio sotto l’incrocio, mentre Bruno scavalca il portiere in uscita con un delizioso tocco da sotto. La gara sembra essere chiusa, non per gli arbitri che, dopo aver “collezionato” già diversi errori, non ravvisano un evidente fallo ai danni di Imbesi, dando il via libera alla marcatura del 4 a 2 del barese Barione. Non contenti, allontanano dalla panchina il tecnico Corrado Randazzo ed un dirigente, solo per le civili richieste di chiarimenti sulle decisioni prese, ed espellono Bruno Salerno per una spallata di gioco ad un avversario, “facilitando”, così, il 4 a 3 di Marzella, maturato in superiorità numerica. Lo stesso Marzella sigla anche il successivo pareggio. Lo Sporting Peloro dimostra, però, per l’ennesima volta, di essere una squadra dal grande carattere e, nonostante i numrosi torti subiti, va di nuovo a segno con una “magia” di Wruck ed un pallonetto di Mittelman.
Con questa affermazione, la compagine dello Stretto sale a quota 50 punti in classifica e porta a cinque lunghezze il vantaggio sul Real Molfetta, sconfitto in trasferta dalla Fata Morgana.
Nel turno della matematica promozione della Me.Co. Potenza in serie A2, lo Sporting Peloro Messina “fa i complimenti alla società lucana, protagonista di un torneo eccezionale e meritevole del salto diretto di categoria”.
Risultati 23esima giornata Serie B, girone F
Aiace Conversano-Sporting Modugno 4-4
Martina Calcio a 5-Libertas Scanzano 2-2
Fata Morgana-Real Molfetta 8-4
Polignano-Me.Co. Potenza 1-9
Frascella Matera-Futsal Mola 9-1
Rogliano 1948-Erredi Virtus Monopoli 4-13
Sporting Peloro Messina-Giovinazzo 6-4
Classifica serie B (girone F)
Me.Co. Potenza 62; Sporting Peloro Messina 50; Real Molfetta 45; Frascella Matera, Futsal Mola 36; Erredi Virtus Monopoli 35; Sporting Modugno, Giovinazzo 34; Libertas Scanzano 33; Aiace Conversano 32; Martina Calcio a 5 25; Fata Morgana 22; Polignano 16; Rogliano 1948* 0
