La squadra giallorossa è stata sconfitta a Roma dalla”corazzata” Canottierilazio (6-1), nella sfida decisiva del triangolare di qualificazione alla Final Eight di serie B
Non è riuscita l’impresa in Coppa Italia allo Sporting Peloro Messina. La squadra giallorossa è stata sconfitta, infatti, a Roma dalla”corazzata” Canottierilazio (6-1) nella sfida decisiva del triangolare di qualificazione alla Final Eight di serie B. Onore alla forte compagine laziale, ma anche applausi ai messinesi del presidente Salvatore Lombardo che, a dispetto del bugiardo risultato finale, hanno reso, a lungo, la vita difficile ai più quotati avversari, nonostante le assenze di pedine importanti come i brasiliani Bruno Salerno e Bernard Ferraro “Gaucho” ed il capitano Salvatore Battiato.
La sfida non ha tradito le tante attese della vigilia ed è stata palpitante fin dalle prime battute di gioco. I padroni di casa, ai quali bastava anche il pareggio per passare il turno, si portano subito in vantaggio con un gol del capitano Romano. Il raddoppio porta, invece, la firma di Leonardi, la cui battuta è “sporcata” da un difensore. Incassato il doppio svantaggio, i peloritani reagiscono con orgoglio e veemenza e dimezzano le distanze con un geniale tocco da sotto di Henrique Wruck. Sfiorano poi il pareggio, con due insidiosi tiri dalla distanza, lo stesso Wruck e Giovanni Imbesi.
Nel finale di frazione, da segnalare, da una parte i due pali di Bertoni della Canottieri, dall’altra un prodigioso intervento di Miarelli sul lanciato Wruck. Ad inizio ripresa, il portiere locale si esalta su due conclusioni a botta sicura di Marcelo Mittelman. Il sostanziale equilibrio si interrompe al 7’, quando, nel giro di pochi secondi, prima Andrea Consolo si vede negare il pari – tanto per cambiare – da uno strepitoso Miarelli, poi, sul rovesciamento di fronte, Gimenez realizza il 3 a 1. Questa rete chiude – di fatto – la contesa, come dimostrano le successive marcature biancazzurre di Leonaldi, spettacolare la sua sforbiciata di prima intenzione, Giustozzi e Miarelli, direttamente dalla propria porta.
Lo Sporting Peloro torna a Messina, comunque, con la consapevolezza di aver fatto a pieno il proprio dovere e di non aver quasi nulla da rimproverarsi. La formazione dello Stretto potrà ora pensare soltanto al campionato, che propone sabato (inizio ore 15.30), al “Palarescifina”, lo scontro con la Libertas Scanzano, valevole per la 21esima giornata del girone F.
