Le siciliane chiudono la fase regolare al 5° posto e sabato 26 febbraio al via la 2^ fase con la trasferta a Salerno
Delusione è la parola che riassume meglio di altre il ko casalingo della Messana nell’ultimo turno del massimo campionato di pallamano femminile. Contro il quotato Nuoro le ragazze del presidente Filippo Spadaro non sono riuscite a ripetere le prestazioni positive delle ultime settimane e sono state costrette a cedere l’intera posta in palio e il quarto posto assoluto alla comunque ostica formazione sarda. Un 26 a 23 maturato solo nelle battute finali del match quando le siciliane nel disperato tentativo di rimanere aggangiate al match fallivano alcune facili occasioni sottoporta consentendo ad una stratosferica Aida Dorovic (13 reti all’attivo) di vincere la partita.
Momenti di tensione a fine gara con le proteste delle siciliane e dei soliti affezionati tifosi avverso i due direttori gara che, in un certo momento della partita, quando la Messana aveva ribaltato le sorti del match e passata meritatamente in vantaggio hanno fischiato delle opinabili infrazioni in attacco a Ceklic e Cavenaghi consegnando di fatto palla facile per le ripartenze brucianti di Pistelli e Satta che rientravano in partita.
-Per carità nessuna polemica e recriminazione contro gli arbitri che non hanno assolutamente condizionato la gara – dice il tecnico siciliano Salvo Cardaci – la verità è che non abbiamo giocato come sappiamo, regalando di fatto diversi palloni in attacco senza riuscire nemmeno a concludere a rete. Buona la prestazione difensiva con Alice Piffer in bella evidenza, ma in attacco le varie Kovacevic, Gojkovic, Cavenaghi e Sanò non sono state all’altezza del compito e ciò che mi dispiace maggiormente è che il Nuoro, visto a Messina, non mi è poi così sembrato tanto irresistibile. In ogni caso dimentichiamo in fretta questo passo falso, senza per questo dimenticare le tante cose buone fatte vedere fin qui da una formazione che doveva recitare per addetti ai lavori e non un ruolo di secondo piano in serie A1. Chiudiamo al 5° posto questa prima fase regolare e adesso dobbiamo concentrarci solo sul nostro obiettivo stagionale che sono certo riusciremo a conquistare-.
Adesso, dopo la sosta di una settimana, si torna in campo con la seconda e decisiva fase che servirà a decretare le posizioni utili per l’accesso ai play-off scudetto e l’ultima posizione che retrocede direttamente in serie A2.
