Messana in trasferta nel quarto turno del massimo campionato di pallamano femminile. La squadra allenata da Salvo Cardaci giocherà a Salerno nella “tana” della capolista Itc Ceramiche. Dopo le due vittorie consecutive ottenute contro Ferrara e Cassano la squadra siciliana inizia proprio da sabato prossimo un trittico di gare fondamentali per capire se l’attuale quarto posto in classifica potrà essere ancora mantenuto e quindi giocare i play-off scudetto.
Un risultato che sarebbe importantissimo non solo per la Messana, ma per l’intero “movimento rosa” della pallamano siciliana che, oramai da qualche anno, sta vivendo un lento ma inesorabile declino. Il campionato di serie A1 ha fin qui rispettato le attese con “l’elite” al femminile che ha praticamente innalzato il livello della competizione rendendo meno scontate, rispetto ai campionati scorsi, tutte le gare in programma. L’equilibrio si registra soprattutto in testa con almeno tre formazioni in grado di poter puntare allo scudetto (Salerno, Teramo e Sassari) mentre per la quarta piazza sarà bagarre fino all’ultima giornata con Vigasio, Bancole, Ferrara e la stessa Messana in grado di poter centrare la semifinale scudetto e poi provare a contrastare il cammino delle favorite della vigilia.
A Salerno Interdonato e compagne dovranno giocare al massimo delle loro possibilità contro una formazione “arrabbiata” per aver subito la prima sconfitta stagionale sul campo dell’ostico Ferrara appena una settimana addietro. Salerno ha investito tanto in sede di mercato e dopo un’avvio di stagione altalenante (ci riferiamo all’Handball Trophy di Lignano) ha iniziato a macinare gioco e risultati.
La Messana, invece, costruita dal presidente Spadaro per rimanere tra le “grandi” del campionato ha sorpreso tutti addetti ai lavori e non con un torneo fin qui al di sopra delle aspettative. Risultati importanti anche e forse soprattutto alla luce di alcune pesanti defezioni che non hanno mai permesso allo staff tecnico messinese (i prof. Cardaci e Gangeri) di poter schierare in campo il sette migliore.
“Andiamo a Salerno con la consapevolezza di non aver proprio nulla da perdere – dice il presidente della Messana Filippo Spadaro – ci giocheremo le nostre chance e sappiamo che le nostre avversarie nonostante il vantaggio in graduatoria sulle immediate inseguitrici non ci regaleranno nulla. Per quel che ci riguarda, invece, in queste ultime 4 partite della stagione regolare dovremo provare ad ottenere più punti possibili e con gli scontri diretti ad incrocio da giocare tutto ancora può succedere”.
A dirigere l’incontro Salerno-Messana saranno gli esperti Bassi e Scisci di Conversano (in questa stagione hanno già fischiato due volte a Salerno contro Vigasio e Sassari ndr.) e con i quali le siciliane conservano un buon ricordo con una gara di tre stagioni fa che vide la Messana uscire imbattuta dal catino salernitano.
Speriamo che il precedente favorevole sia di buon auspicio.
