Al pala S. Filippo in scena il -derby delle isole- tra le siciliane del presidente Spadaro e la squdra del Nuoro
Dopo lo stage della nazionale femminile a Oderzo, torna il massimo campionato di pallamano femminile con l’ultima giornata della fase regolare. Matematicamente assegnato il primo posto con Sassari che appare, almeno per il momento, la squadra da battere, si gioca a Teramo il match che vale il secondo posto con le padroni di casa opposte al Salerno, mentre in Sicilia scendono in campo le due squadre che proveranno a conquistare il quarto posto utile per disputare i play-off scudetto.
Al pala San Filippo di Messina (fischio d’inizio alle ore 18.30) la Messana del presidente Filippo Spadaro giocherà contro il temibile Nuoro allenato da Deiana.
Due buone squadre che hanno dimostrato sia in campionato, sia in Coppa Italia, di poter legittimamente aspirare ad una posizione di classifica importante.
Attualmente appaiate al quarto posto sarà proprio questa sfida a definire la griglia finale, in attesa della terza fase della stagione che vedrà rigiocare le formazioni di serie A1 tra di loro (secondo un ordine già prestabilito in base al piazzamento) e soprattutto con i punti ottenuti durante la stagione regolare.
Insomma niente di assolutamente decisivo, certo, ma è chiaro che una vittoria di Maria Grazia Interdonato e compagne in questa partita significherebbe un grandissimo passo in avanti nella conquista della salvezza che, ricordiamolo, è l’obiettivo programmato dalla dirigenza siciliana.
-Sarà una gara ostica contro avversarie molto esperte – ammette con sincerità il presidente della Messana Filippo Spadaro – ma le nostre giovani atlete hanno dimostrato già tante volte in questa stagione di poter lottare ad armi pari con tutte le avversarie e credo che anche questa volta sapranno disputare una gara all’altezza.
In ogni caso sono particolarmente soddisfatto di questa prima parte di campionato, ma adesso si entra nel vivo e soprattutto sul nostro parquet dovremo costruire il nostro traguardo-.
Per quel che riguarda le formazioni da mandare in campo, sembra che i due allenatori Cardaci e Deiana siano orientati a confermare le giocatrici che negli ultimi turni di campionato hanno dato riscontri positivi. Per la formazione sarda, quindi, spazio alle varie Pistelli, Giudice, Satta, Ferrando, Murgia, Ballore, La Bruna e al trio straniero composto dalla montenegrina Dorovic, dalla serba Loypur e dalla russa Arischina.
In -casa Messana-, invece, mister Cardaci darà ancora spazio alle giovani che hanno ben impressionato fin qui e dunque largo alle varie Sanò, Romano, Piffer, Franco, Prisa, Smedile, Cherone, Triolo, Luciano e Gojkovic accompagnate dal duo serbo composto da Ljubica Ceklic e Dragana Kovacevic, oltre alla -sempreverde- Michela Cavenaghi.
Match della verità, insomma, con le siciliane che dovranno confermare il buon momento di forma culminato con le vittorie al cardiopalmo ottenute contro Teramo e Vigasio e la -quasi vittoria- sul campo delle campionesse in carica del Salerno, mentre il team barbaricino proverà a sfatare il tabù di questa stagione che l’ha vista sempre sconfitta in tutte le trasferte lontane da Nuoro.
